Primo posto di Division distante dopo tre sconfitte di seguito e con due antagoniste che filano come il vento, ma per i Los Angeles Rams in pericolo anche la Wild Card in caso di nuovo flop con Atlanta. Da un anno a questa parte, tuttavia, per perdere dai Falcons ti ci devi proprio mettere d’impegno, tipo sbagliando il field-goal del subitaneo pari a 3 (Bryant dalle 52) con Zuerlein che coglie il palo dalle 40 yards. Due sack di Fowler e Littleton a Ryan, un lancio di Goff a Cooks e per il kicker californiano arriva una nuova chanche – questa non mancata – dalle 55. McVay lascia correre Henderson per aggiungere Gurley al suo parco ricevitori (presa di Kupp sulle 41-Falcons, flag contro Oluokun e netto avanzamento Rams in area redzone): trasversale di Goff, Beasley scavalcato e 10-3 che Zuerlein, ormai in confidenza, allunga (13-3), non corrisposto da Bryant (calcio out dalle 50).
Ryan, che aveva sparato da Julio Jones una cannonata da 39 yards, cade sul sack-fumble di Fowler: McGary glielo ricopre, ma non è aiuto sufficiente, riorganizzazione tattica e psicologica da spogliatoio compresa, per arginare i soliti noti (Henderson, Kupp e Gurley) e Everett – una ricezione da 33 yards, una catch and run da 11 e il touchdown del 20-3 – ed evitare (proprio a Ryan) l’intercetto con ritorno - e rissa, Freeman espulso per pugno a Donald - di Littleton fin sulle 16 dei Falcons. Segnerà Goff al secondo tentativo di affondo (arretra, si guarda intorno, poi va), ma fin lì – l’ultima yarda del campo difensivo di Atlanta – ce lo porta Gurley con tre corse. Fowler sacka di nuovo Ryan, ma il placcaggio più amaro glielo assesta Donald con fumble, ricopertura, infortunio alla caviglia e addio al match. Entra Schaub – prima che Zuerlein faccia 30-3 dalle 20 –, passa un touchdown a Hooper dalle 18, poi Reeder lo sacka: ovale libero in endzone, Darious Williams lo ferma prima di tutti. 37-10 Rams: il popolo di Atlanta chiede il licenziamento di coach Quinn, Arthur Blank nicchia.
Fabrizio Mancini Le lunghe notti della NFL
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