Raiders, all'Allegiant di Las Vegas - come oggi - o no, è ormai squadra da battere assolutamente, specie da chi ne condivide la Division: Denver pare sì volercisi mettere, ma con tutta calma però, provando presto, così, la paura di un intercetto di Jack Jones, al quale seguono l'holding di McGlinchey annullato da Franklin in mezzo a due ottime run di McLaughlin. Nei pali il 3-0 Broncos di Lutz, rincorso alla grande dal ritornissimo del rookie di LV Laube ad allungo del quale Minshew stringe in endzone su Abdullah un esterno cui Elliss volta inopportunamente le spalle (7-3 Raiders). Di là il sack abbondamente retroscrimmage di Tyree Wilson a Nix non abbrevia di troppo la precedente strada percorsa da Denver sul diretto di Devaughn Vele: Lutz, infatti, imbuca di nuovo al calcio (6-7), mentre il lob da fake-punt Cole-Deablo sorprende eccessivamente una Denver che, ancora freddina, scende sul -4 dopo il field-goal del 10-6 Raiders di Carlson, per replicare al quale il piede di Lutz, più che Mims, ringrazia l'interferenza scorretta di Richardson (9-10). LV, a sua volta, si avvale di un offside di Bonitto, con Meyers/Tucker a limare la preparazione del terzo field-goal a segno di Carlson (13-9 Raiders), mentre Brandon Jones eccelle da ritornatore sul lunghissimo di un intercetto di Minshew, ulteriormente impreziosito nell'esterno a scendere che Sutton agguanta a Nix in clamorosa presa-touchdown (16-13 Broncos), riproponendosi a seguire oltre un 3rd e 10: i Raiders, nella murata di Moherig al quarterback di Denver, si accontentano di incassare il 4 su 4 al calcio di Lutz (19-13 Broncos), pur se soltanto per impattarlo dalle 53, tra due flag pro/contro, mediante Tucker/Bowers, con Carlson (16-19). E' una fluviale catch and run di Mims, però, la nuova miccia-Broncos di arduo disinnesco, specie se Nix assiste alla perfezione Sutton in un 26-16 Denver ancora attaccabile dalle brame tutt'altro che esaurite di Meyers: nelle 5, però, la ribattuta di Strnad all'ultimo 3rd e goal di Minshew consiglia i Raiders all'ennesimo field-goal (ok Carlson, 19-26) di una speranza di rimonta sgretolata dal sack-fumble (a Ridder) Bonitto/Roach ed Estime avanti piano, giusto per far star tranquillo Lutz, che dalle 33 non può sbagliare il colpo da 3 del 29-19 Broncos finale.
Fabrizio Mancini
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