Per infilarsi nei playoff, d'ora in avanti, servirebbe a Tampa una rimonta in classifica sui livelli del suo iniziale 4-2, con la perla in Week 2 di una vittoria, addirittura in trasferta, sugli attualmente irresistitbili Detroit Lions: come localizzata sul campo avverso del MetLife della New York di casa-Giants la partita odierna dei Buccaneers nel giorno del recupero di Mike Evans, determinante quanto la... determinata conduzione di Baker Mayfield nella guida degli alternativi apporti iniziali di Rachaad White/Irving che, però, onde riscuotere un riconoscimento totale, abbisognano di un doppio Tucker, scassinatore in serie di un 4th e 1 e, dalla minima, della linea-touchdown finale (7-0 Bucs). Bellicosamente digrignanti anche dietro gli ospiti, con un gran sack di Kancey che pialla brutalmente DeVito, Diaby/David in lotta fino all'estremo nanomillimetro di un 4th down per respingere la reverse di Wan'Dale Robinson e proprio Evans nella ripulitura quasi completa di quella rimanenza di yards sulla quale lottano accaniti anche i Giants, quasi scippando del possesso Tucker con Okereke: Tampa, infatti, premia la ricopertura di Mayfield segnando al piede il 10-0 (McLaughlin) e salvandosi ancora quando è lo stesso quarterback biancorosso, contrastato da Simmons, a perdere un ovale - che sfila out - già di là di un 3rd e 4 pluriraddoppiato, prima di fintare, altezza 6 avversarie, lo scramble di allargamento difensivo dell'indisturbata run-touchdown di Irving (17-0 Buccaneers). Il povero DeVito si busca, intanto, un altro super-sack (da Vea), mentre una catch and run del non ancora sazio Irving scalda le turbine di Rachaad White, con Mayfield bene da Palmer e persino meglio nello slalom individuale che, con salto conclusivo al tackle basso di Flott, lo trasferisce dalle 10 alla endzone-Giants (23-0 Bucs, non entra l'extrapoint di McLaughlin): l'onore di NY, dopo solo mezzo match, si lega viceversa alla vigorìa giovanile di Nabers/Tracy, nonostante sul secondo si abbatta di botto un tackle-fumble di David/Britt accompagnato dalla ricopertura di Kancey per le controscalate ruggenti, via Mayfield, di Otton/Miller e la spinta decisiva dell'interferenza di Adoree' Jackson ad ampliare l'implacabilità della run d'angolo di Rachaad White (30-0 Tampa). Nabers, tuttavia, è lì ad insistere, come Wan'Dale Robinson e lo sprint-touchdown, non intralciato in tempo da Braswell, di Singletary: 30-7 Buccaneers.
Fabrizio Mancini
Comments