In una stagione comunque ottima per i San Francisco 49ers, pur se chiusasi male con la sconfitta al Superbowl, Garrett Celek non è riuscito ad offrire alcun contributo, neanche minimo. 5 presenze appena in un mese, senza mai venir convocato all'azione dal suo quarterback Jimmy Garoppolo, quindi lo sprofondamento in lista infortunati e l'amara presa di coscienza di non avere più lo sprint giusto per poter giocare in NFL ad alti livelli. La schiena, operata prima della stagione, infatti, ha ripreso a dargli fastidio dopo la partita di New Orleans dell'8 dicembre scorso e da allora nella testa del tight-end californiano ha cominciato a farsi strada l'idea di abbandonare il football americano a 31 anni, 97 presenze in 8 campionati, un abbondante 60% di ricezioni completate e 12 touchdown.
Fabrizio Mancini Le lunghe notti della NFL
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