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NFL 2025 WEEK 13 - Browns 8 49ers 26

  • Fabrizio Mancini
  • 4 dic
  • Tempo di lettura: 2 min

Partita proibitiva per i Cleveland Browns, ma anche pericolosa per i San Francisco 49ers quando, nel momento più importante della stagione, di certe avversarie ormai senza ambizioni, è bene diffidare, specie su campi avversi: sensazione pienamente condivisa, comunque, da SF, visti gli effetti del punt-return di Skyy Moore, ormai fattore fondamentale negli schemi di rigiocata dei Niners più recenti, in una riportata che McCaffrey finisce di spingere a punti pieni, demolendo a testa bassa il tackle di Bush (7-0 49ers), con Cleveland, tuttavia, altrettanto risoluta di controbattuta, via Larvadain/Ford, ma splendidamente tanata, nello stop retroscrimmage al 4th e 1 di Judkins, dal duo Elliott/Mustapha. Anche Ji'Ayir Brown, del resto, pur mancando l'intercetto di un 2nd e 11 Sanders-Bond, conferma la marcata attenzione difensiva di SF, altresì sottolineata da un gran sack, al culmine del medesimo drive, di Ferrell: eppure è proprio Bond, qui di doppia reverse, a sollecitarne ancora l'impiego, abbassandone così, dai e dai, il livello quando, in particolare, Sanders discende al lancio da Fannin tra le ultime linee rossodorate, dove sia Gifford che Renardo Green non possono tenerne l'avanzata-touchdown residua (e Curtis Robinson nemmeno riesce a ricacciare via dalla endzone la conversione-sprint di Judkins, 8-7 Browns). A 39 secondi dall'intervallo, comunque, Purdy può ancora affrettarsi da Pearsall, mobilitando Kittle per una ricezione contestata, che Hickman, infatti, gli dissesta soltanto a completamento stabilito: Matt Gay segna al piede il 10-8 Niners di metà match, con Fannin qui imperfetto nel collegare le mani alle intenzioni di passaggio di Sanders, ma soprattutto, più in là, mal servito da uno snap da 4th minimo sottratto a Cleveland da Gifford, dello smaltimento dei cui resti si interessano McCaffrey/Kittle, prima almeno che Purdy, fintando un handoff centrale, non scrambli imprendibile in touchdown (17-8 49ers). Se Garrett, ancora a seguire, stende di botto Purdy, mentre Sanders schiva in extremis un safety-sack di Huff, ecco Larvadain sbagliare un aggancio-bis da punt in picchiata, con ricopertura ospite di Luter per una nuova, spietata rappresaglia nemica, amministrata da Purdy attraverso McCaffrey e la ricezione-touchdown del 23-8 SF, tagliata davanti a Tyson Campbell da Jennings, cui Delpit chiuderà la successiva visuale d'angolo, opponendosi al relativo esterno di conversione. Purdy lo riarmerà in coda, assieme a McCaffrey, applicando con un field-goal di Gay la giusta sovratassa finale sulla sanzione del sack di Keion White a Sanders: 26-8 49ers.

 
 
 

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