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Fabrizio Mancini

New England, la difesa è il miglior attacco: i Brady odierni sono Hightower e Guy

I New England Patriots ti sorprendono e ti colpiscono come una calamità notturna – uso la metafora dell’allagamento di casa, vista l’odierna pioggia di Foxboro – e quando al mattino ti svegli devi solo fare la conta dei danni che l'acqua ti ha rovesciato in casa. Non che i Browns ne ignorassero i pericoli: guardate solo come contrastano Brady e Dorsett, Michel e Edelman nel drive che Nugent deve necessariamente chiudere a punti, ma di minima (3-0). Quel peggio che sembra passato, invece, arriva proprio adesso: corsa di Chubb, ‘botta’, fumble e ricopertura con ritorno in touchdown di Hightower. Cleveland riazzera e Chubb si esalta in una volata da 44 yards che, sulle 4 dei Patriots, Jones gli ostacola: altra palla che cade con recupero di Devin McCourty, poi Guy ‘legge’ un tentato screen-pass (a chi?) di Mayfield, prende sulle 16 ospiti e porta sulle 11. Infine – perché per i Browns la partita inizia/termina qui – Brady smarca Edelman con corto in avanzamento: 17-0 Patriots a primo quarto ancora in corso. Cleveland, unico aspetto valutabile come positivo da coach Kitchens, più rabbiosa che provata mentalmente dopo siffatti sconquassi: Murray sacka Brady, Chubb corre senza impedimenti e Mayfield festeggia i suoi primi completi su Landry e – in touchdown dalle 21 – Harris, dall’altro lato del campo non dice bene per millimetri al blocco di Whitehead a Sanu (4th e 3) sulle 24, Ward riesce comunque a toccare il field-goal di Nugent. Due sack per Mayfield (Butler e Collins) all’ingresso e all’uscita dagli spogliatoi tra secondo e terzo quarto, ma anche uno screen-pass/rush e una corsa da 19 yards serviti a Chubb: Seibert trova i pali dalle 38 e un insperabile, quasi clamoroso -7 (10-17), il cui perdurare è però subito messo alla frusta da un gioco da 59 yards Brady-White con rifinitura finale pennellata da Edelman. Brady, che per suggerire questa segnatura (24-10) si muove addirittura di qualche metro per vedere meglio possibile il suo uomo di fiducia, non si capisca con quale occhio possa invece scorgere Watson alle spalle di Wilson: ricezione sulle 12 di Cleveland e field-goal dentro di Nugent dalle 29. Tema finale ripetuto per il finale di match quello dei calci da 3 punti: New England sbaglia il 30-10 (Nugent dalle 34), Browns a bersaglio con il 13-27 (Seibert dalle 47).

Fabrizio Mancini Le lunghe notti della NFL



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