Non dovrà presentarsi a processo Kareem Hunt: Mike Asbury, il poliziotto che gli ha trovato una bottiglia di vodka e un quantitativo di marijuana in macchina, ha infatti miracolosamente graziato il runningback dei Cleveland Browns, risparmiandogli una accusa penale e una prossima sospensione da parte della NFL. Un 'perdono' che, però, non ha mancato di suscitare polemiche, specie dopo la diffusione pubblica del video dell'episodio, nel quale si sente l'agente dire ad Hunt di essere un grande tifoso dei Browns. I fanatici dell'anticlassismo si sono scatenati: ci fosse stato uno sconosciuto al posto del personaggio celebre sarebbe andata a finire allo stesso modo? Secondo Kelly Stillman, il superiore di Asbury assolutamente sì, non sussistendo nella fattispecie gli estremi di un reato.
Fabrizio Mancini Le lunghe notti della NFL
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