Prendere 25 punti da Washington – 22 nel primo tempo - e segnarne appena 3 è perlomeno scoppola equivalente – e sono clemente – alla ripassata interna da -28 di lunedì scorso per mano e gambe dei Cardinals. Questi qua evidentemente sono e saranno i Cowboys post-Prescott: demoliti dalla run da 40 yards di Gibson, neanche imparano da quel ginocchio sull’erba meno visibile ma più influente del paletto d’angolo buttato giù da McLaurin e dal gagliardo stop di gruppo sull’ultima yarda alla run di Kyle Allen se Dalton si fa sackare con fumble e safety per il povero Schultz, a pelle di leopardo in endzone per un vano, disperato salvataggio. Potreste pensare sia solo un episodio sfortunato, ma non fatevi sentire da McKissic e Logan Thomas e, soprattutto, guardate come Gibson attraversi a spasso, nella run del 9-0 dalle 12, l’ultima barricata Diggs-Donovan Wilson. Gli ottimisti potrebbero comunque intravedere orizzonti meno nebulosi per Dallas nelle 67 yards di ritorno di Pollard: come la mettiamo, però, con il down da 7, a dispetto degli interpreti (Cooper, Elliott e Lamb), finalizzato almeno da un field-goal di Zuerlein, e con il 4th down che Dalton butta a caso nelle lontananze di Schultz perché Washington gli ha intuito mezz’ora prima l’intenzione originaria di un pass esterno? Il profondo di Kyle Allen per la sgroppata solitaria di McLaurin (52 yards totali) che lascia alla catena Diggs è conferma che Rivera ha visto, studiato e capito Cowboys-Cardinals. Donovan Wilson spossessa dell’ovale di conversione Logan Thomas, che però porta saldo alla consegna – liberandosi della debole noia di Jaylon Smith – quello del 22-3, ricevuto lateralmente altezza 15 yards-Dallas. Combo sack-intercetto (con Elliott che tocca, ma non tiene) a Dalton per Holcomb, Bostic invece lo incidenta con violenza ingiusitificata (ed espulsione inevitabile): l’esordio di DiNucci è in un drive con doppio fumble (da snap e da sack di Sweat) ricoperto da un paio di suoi angeli custodi (Elliott e Steele). In questo contesto Allen può permettersi il vestito da Brady con completi a ruota per Sims, Logan Thomas, McLaurin e Sprinkle: Hopkins segna al piede dalle 30 e sbaglia dalle 44. 25-3 Washington.
Fabrizio Mancini
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