Una svolta tecnica apparentemente indovinata e delle buone prestazioni recenti: due sintomi incoraggianti che Falcons e Lions hanno bisogno di certificare. Detroit inaugura la giornata di test con il 3rd e 9 da 23 yards Stafford-Marvin Jones e le 27 da tre riprese (7-0) in corsa di Swift, Atlanta referta un 4th e 1 al pass (Hurst), un altro (e 2 sulle sue 3) lo nega con Fowler a Peterson e va due volte in touchdown in 90 secondi con Powell, che riceve un bel lob nell’angolo (ma altrove Ridley fa fallo da annullamento), e Gurley di run breve (7-7). La dinamica del drive lo ha già assolto, ma Ridley cancella definitivamente lo smacco personale portando fuori dalle 5 difensive dei Falcons un 3rd e 8 e agguantando al traguardo del campo e del primo tempo il centrale di Ryan dalle 4 opposte. Al taglio ultimo del nastro, tuttavia, ci arrivano i Lions con il completo Stafford-Hockenson per le 32 e il field-goal di Prater dalle 50 (14-10 Atlanta). Al ritorno dall’intervallo Golladay, che mette a rischio la noce del collo per ‘parare’ su Sheffield, copre con Swift un 2nd e 19 da sack arretratissimo di Neal, bissato da Deion Jones (riecco Prater nei pali dalle 51 e Lions a -1): di là quanto di buono creano Ryan, l’altro Jones in maglia Falcons (Julio) e Gurley lo fanno a pezzi un paio di flag (Graham e Stocker) e l’intrusione di Flowers su un 4th e 5 indirizzato a Brian Hill. Ripagati in ritardo ma di minima, invece, quegli sforzi che, per gli ospiti, si sobbarcano Golladay, Marvin Jones e Peterson: Prater, infatti, stavolta sbaglia al piede dalle 46, rimediando però dalle 49 dopo il sack-fumble di Romeo Okwara a Ryan ricoperto da Flowers (16-14 Detroit). Powell pagaia forte di ritorno, ma è l’inedita – e ripetuta - idea-Gage a stravolgere i Lions, devastati poi dalle 21 alla endzone, con rischio-fumble strada facendo, da Gurley. Per gestire questi nuovi scampoli conclusivi Stafford fa società da reddito garantito con Golladay e Amendola per le prese e con Decker per il gran blocco che lo espelle comodo dalla tasca per il pass vincente – con punto decisivo di Prater al calcio – a Hockenson. Vince Detroit 23-22.
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