La sua vigliaccata del campionato scorso di Myles Garrett in Browns-Steelers la sconta tutta la squadra con una disfatta da -31: Pittsburgh, che non ha dimenticato, attacca subito a brutto muso con Roethlisberger-Washington e, di run per le 21 ospiti, Conner. A segno Boswell al piede dalle 35 (3-0), ma il touchdown arriva dalla difesa per l'intercetto-ritorno di Minkah Fitzpatrick a Mayfield, tirato giù altre due volte da Dupree e Tuitt-Bush. Una coppia anche per inginocchiare Roethlisberger (Redwine e Goodson), altrimenti implacabile su Claypool (dalle 3 la run di Conner, 17-0). Mayfield lodevole quando tiene sull'aggressione di gruppo della linea-Steelers: sarebbe stato meglio un sack, però, dell'intercetto di Sutton, premiato da Roethlisberger con il lungo a scavalcare la secondaria per la ricezione solitaria di James Washington (24-0 Pittsburgh), con replica-turnover di Haden vanificata dal fallo su Beckham e punita dal diagonale - questo bellissimo - di Mayfield per Higgins dalle 13 (7-24). Cleveland ottiene anche giustizia da un replay che dà per buona la presa di Landry su un 3rd e 4, ma Heyward e Watt, aggredendo Hunt su un 4th e 1, accomodano Conner e Claypool nelle 30 avversarie (reverse-run nell'angolo sul blocco di Samuels: 31-7 Steelers). Scoglio 4th down anche per Keenum (dentro per Mayfield), incompleto al lancio per Hunt: contro Roethlisberger e Claypool va sempre peggio per i Browns, trapassati poi di run da McFarland e Snell (38-7). Garrett, la prossima volta, ci penserà dieci volte prima di mettersi a fare il prepotente.
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