Una vittoria di conferma del loro eccelso momento in palio per Panthers e Bears: Chicago più matura, ma Carolina si batte con considerevole valore, ritirandosi su dall'intercetto di Gipson a Bridgewater (e un ritorno da 9 yards) sulle proprie 16. Calcolo distanza mancante elementare, ma se i Bears se lo complicano pure con un Delay of Game, Foles e Kmet scrivono lo stesso il risultato: 7-0. Bridgewater, anche sackato da Nichols, va comunque due volte elastico da Moore e galoppa per le 3 assieme a Mike Davis: placcaggio d'urgenza di Trevathan e field-goal Slye dalle 21, con Foles - e Santos, nei pali dalle 31 - che ripristina il divario sistemando con Graham e Robinson due 3rd down. Il dinamismo di Bridgewater un grosso grattacapo per Chicago, sofferente comunque in generale sulle corse di Mike Davis e Cannon, l'effetto dei cui scatti Fuller aggrava colpendo durissimo Kirkwood: Slye ok al field-goal di un altro -4, ma i Bears non si preoccupano di scappar via già adesso e, con Montgomery e una flag contro Douglas, rimandano indietro di un altro singolo possesso Carolina (Santos al piede dalla lunghissima), scippandola della palla dopo l'intervallo con Eddie Jackson (fumble-Mike Davis) e Hicks (ricopertura). Entusiasmo ospite che 15 secondi dopo Chinn spegne intercettando Foles, altri 10 scarsi e Fuller spinge fallosamente Anderson collaborando così ad un irregolare recupero-ovale, riportato per 17 yards fino ad un touchdown, giustamente annullato, di Eddie Jackson. Mingo, però, sacka e arretra Bridgewater, reattivo tuttavia come nulla fosse accaduto ad accorciare a 4th e 5 un 2nd e 24 con Manhertz e Kirkwood: Slye non miracola al calcio dalle 54, un segnale che Chicago, con Patterson e Mooney, decripta facilmente come un sostanzioso pericolo scampato.. Thompson, allora, prova a contrastare sull'ultima yarda Montgomery e il destino (replay pro-Panthers), Foles la infila (6-20) tutt'altro che rilassando i suoi, inquieti al punto da addossarsi in 67 secondi due too many fields in the field e un offside (Quinn). Ulteriormente caricata da una pass-interference Jaylon Johnson-Moore nei pressi della endzone, Carolina entra in touchdown con Mike Davis (ancora -7) e pur regalando (Obada) un 3rd e 9 a Foles per un roughing the passer tramutato in punti da Cairo Santos (23-13 Chicago), ha ancora energie da spendere tra il ritorno da 35 yards di Cooper e le 38 al passaggio di Bridgewater direzione Moore (Slye ok dalle 48 e 16-23). Duo che Rhule riunisce su un 4th down inevaso, ma non ancora terminale. A meno che Houston, a 92" dalla fine, intercetti Bridgewater.
Comments