A Cleveland è finalmente arrivato uno staff tecnico in grado di assecondare le attitudini fantasiose di Mayfield, Hunt e Beckham: Indianapolis è però, avversario duro che, pur provocato da Landry e Hooper, non indietreggia oltre le 8 (field-goal Parkey, 3-0 Browns), ritorna 28 yards con Rodgers, atterra sulle 12 per il lungo Rivers-Marcus Johnson e taglia di corsa con Taylor un 4th e goal altezza 4. Landry e Hooper di nuovo i favoriti di Mayfield che, sulle 5-Colts, va corto di 4th down su Beckham e, in arretramento, lancia splendidamente Hunt in touchdown. Rabbia-Indy perchè ben piazzata nella sua endzone anche una decina di minuti più tardi, quando è Higgins a fermarci dentro un siluro identico a questo: Browns a +7 in quanto, nel frattempo, Rivers - sulle 21 con Pascal e Dulin - se l'era scampata da un possibile sack-fumble sul blitz di Vernon) e Blankenship aveva siglato la parità a 10 con un field-goal dalle 32. Solo schemi di pass nel libro mastro di coach Stefanski, sensazionale quello da reverse truccata che Beckham fa planare tra le mani di Hooper: a Mayfield, invece, su un 3rd e 10 col quale Cleveland accarezzerebbe le 15 non riesce di meglio per Landry e Parkey deve trasformare un altro field-goal dalle 36. Due quarti da sbornia, ma le due squadre hanno una nutrita scorta di superalcolici anche per il secondo tempo: Ronnie Harrison intercetta Rivers e ritorna in touchdown 47 yards, Rodgers se le beve tutte da una endzone all'altra (e da un lato all'altro del campo) sulla rigiocata, con affezionata cartolina di saluto a Stewart, Billings e Kevin Johnson. Qui Cleveland, sul contro-intercetto di Okereke a Mayfield, fa sudare a Indy, fin sulle 19, ogni minima zolla d'erba di guadagno che Hines e Taylor riescono a portarsi via: Blankenship mette al piede il 20-27 Browns che un chiaro intentional grounding spedito fuori da Rivers sull'attacco di Garrett in endzone fa salire a 29. Colts straordinari a resistere anche all'intercetto di Redwine pareggiandolo al drive dopo con Walker: Rivers allora riaziona Marcus Johnson (3rd e 4) e Hines, ma anche introducendo nei giochi Burton torna d'uopo il ricorso al field-goal di Blankenship (23-29). Lucidissimi i Browns nella serie offensiva in cui si decide l'intera partita: dal ritorno di Peoples-Jones alla run esterna (3rd e 9) di D'Ernest Johnson, buttato dentro proprio per l'occasione. Parkey nei pali dalle 46 e vittoria Cleveland 32-23.
Fabrizio Mancini
WEEK 5 NFL 2020 - Browns 32 Colts 23
Aggiornamento: 12 apr 2021
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