Tornano a vincere i Cardinals, tornano a perdere i Jets, con Flacco per Darnold e Bell a correre. Meglio Murray in uno scatto solo nella specialità in questione (16 yards), poi Edmonds: 29 per il 7-0, con Desir e McDougald inutilmente ad inseguire. In pista anche Flacco (3rd e 4 da 9) e Bell, bene con Gore per le 18, ma respinto da Baker e Campbell altezza 13 sul 4th e 1 ridiscusso dall'intercetto di Williamson per un'altra run media dell'ex Steelers e il field-goal di Ficken (3-7). Murray vuol subito rimettersi in ritmo nel gioco che, poc'anzi, lo ha tradito: ok per le 10-Jets con Fitzgerald, Isabella e Kirk, poi 2 yards in proprio per la corsa corta del 14-3 e 30 nette servite a Edmonds, bastevoli per il field-goal di Gonzalez da quasi metacampo. Flacco prende sack e quasi fumble (Gardeck), ma apre pure 52 yards di profondo per Crowder, contattato ancora dalle 11 in una problematica, ma efficiente presa-allungo in endzone (10-17) che alza solo per un paio di down la soglia di attenzione dei Jets, solidi su Drake e Edmonds ma evanescenti su un 4th e 1 Murray-Daniels che Hewitt riesce ad arrestare in ritardo di troppe yards. Ancora Edmonds e Drake fanno più o meno a mezzi delle ultime 31 (24-10 Arizona), ma a decapitare definitivamente New York è un holding di Desir coincidente con l'intercetto - e ritorno da 14 yards per le 16-Cardinals - di Ashtyn Davis a Murray. Che non si accontenta di sparare un 1st e 15 da 37 yards tra i guanti di Hopkins e resta dentro per una sprezzante - e imprecisa - conversione su Daniels. Vince Arizona 30-10.
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