Umorali da far paura (e da far imbufalire coach McCarthy) i Dallas Cowboys: anche oggi, come domenica scorsa contro i Falcons, i dottor Jekyll e i mister Hyde che convivono in loro si scambiano le identità anche a distanza di minuti e di drive, offensivi o difensivi non conta, e la squadra passa altrettanto tempestivamente da una incontrastabile esaltazione tecnica alla fragilità mentale che si traduce in errori gravi e banali, concedibili con misura ad una squadra come Seattle, che di certe lacune sa approfittare pur patendo un sack a Russell Wilson da Aldon Smith per una run di Elliott e un lungo Prescott-Schultz per il 3-0 di Zuerlein al piede. Darian Thompson se ne sta troppo beato a guardar scendere il pallone tra le mani di Lockett in endzone, come fantozziana la safety del 9-3 (Mone) su una impacciata scivolata di Pollard da punt di Myers. Come detto, però, Dallas è anche Prescott che pone Lamb e Cooper sulle 5-Seahawks con due passaggi (Elliott in endzone di corsa breve e Zuerlein che calcia sul palo l'aggiuntivo), Diggs che, da dietro, toglie palla a Metcalf a mezzo centimetro dal contro-touchdown di Seattle e Worley che intercetta Russell Wilson sull'ultima yarda, ma non può lasciare il campo all'attacco perchè, lontano dall'azione, Lewis tira vistosamente la maglia di Lockett. Proprio lui riceverà da Russell Wilson il 16-9 in arretramento, ma Dallas è subito pronta a restituire rogne con una clamorosa catch and run di Cedrick Wilson da parecchio dietro lo scrimmage (40 yards nette) al touchdown: Zuerlein si fa 'parare' l'extrapoint del pari, Thomas sacka Wilson con fumble mancato e flag contemporanea contro Lewis, mentre Griffin intercetta Prescott e Wilson fa scendere in endzone su Lockett il calibrato corto del 23-15. Dallas sempre su e giù, insomma, e l'intervallo non cambia subito il panorama, perchè Reed sacka con persa Prescott, Mayowa raccoglie il bottino scappando sulle 5 e Wilson fa giubilare anche Hollister (30-15). Quando Aldon Smith affonda di sack, Seattle presagisce nuovi guai: due aperture di Prescott e due mezzi campi avversi - 42 e 43 yards - consumati così, con i Seahawks a sbuffare inutilmente alle spalle di Cedrick Wilson e Gallup (ma anche a fermare sontuosamente Noah Brown in conversione: 28-30), poi un holding di Snell che fa conto pari di perdite (due down interi) con un nuovo stop a Russell Wilson (Antwaun Woods) e un altro paio di penalità riconosciute a Reed e Moore per il sorpasso al calcio di Zuerlein (31-30 Cowboys). Russell Wilson qui decisivo su Olsen (4th e 3), 11 yards che valgono quasi di più delle 29 scagliate verso Metcalf per un touchdown che, completato dalla conversione su Hollister, fa 38-31 Seahawks. Prescott, a 1'47" dal termine, minaccioso fin sulle 22 con Schultz e Cedrick Wilson: Seattle lo bastona con il sack di Robinson e Neal gli intercetta il pass conclusivo.
تعليقات