Sanno fare ancora molto bene una cosa i Patriots: portare allo sfinimento un attacco avversario che per tre quarti e più gioca anche meglio del loro, non certo quello di Seattle causa giornata difficoltosa di Cam Newton, sackato da Crosby e intercettato da Abram. New England, anche per una flag contro Good, paga solo 3 punti di passivo (Carlson dalle 29 al piede), la metà del conto di Las Vegas, che non fa in tempo a scamparsela sulla carica di Calhoun a Jacobs con ricopertura ovale di Jackson che si autoscontra con un facemask di Crosby (Folk nei pali dalle 33), incespica su un secondo turnover (sack-fumble Winovich-Carr, riprende Guy) e patisce il primo di un lunghissimo elenco di scatti (17 yards) di Burkhead, questo sufficiente appena per un altro field-goal (6-3 Patriots), tutti gli altri da qui alla fine terribilmente dannosi per le linee ospiti, specie se Newton muove Michel (altro sconquassatore seriale in maglia Patriots), Byrd e Harry per le 11, da dove il 34 di Belichik si scaglia a capofitto in endzone (13-3). Una pass-interference contro Gilmore alletta Carr che, già andato lungo e di fretta per ragioni di cronometro da Agholor, fa uguale per il touchdown di Renfrow, superbo nella ricezione dalle 27 in mezzo a due Patriots. Non c’è il completo, però, suggerisce il replay: senza ombre e disturbo avversario, invece, il susseguente pass corto afferrato facile da Moreau. Carr svaria preciso anche al ritorno dall’intervallo e con Edwards assesta i Raiders sulle ultime 26, ma Carlson – anche poco facilitato da Jacobs e Waller -, non trasforma dalle 41: Newton sackato da Crosby, ma chi ci pensa se Michel e Burkhead volano irresistibili tra gli esterni e gli interni alla redzone ospite, con il secondo a replicare dalle 5 (20-10) e Jonathan Jones che non tiene un intercetto, di fatto privando ugualmente Carr del pallone. Newton allora da Edelman, per mezzo campo fa da solo Sony Michel (field-goal Folk dalle 32), mentre Carr si mette anche a sgambare incoraggiato da Moreau, Ingold e Zay Jones (calcia anche Carlson, 13-23 dalle 25). Burkhead non ha bisogno di sollecitazioni: 11 yards di partenza, 2 di arrivo sul 1st e goal del +16 (Folk fallisce l’extrapoint) e Las Vegas si suicida per impotente disperazione passando a Wise in area-endzone il più ridotto dei ritorni in touchdown da fumble. La squadra di Gruden riassapora il gusto, oggi spiacevole, dell’onore solo quando New England è già in festa e di stoppare Richard, Booker e l’assistenza dalle 13 di Carr a Renfrow ha zero voglia. 36-20 Patriots.
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