E’ arrivato – e gioca – Sanu, ma San Francisco difetta comunque di troppe braccia ricettive in una partita che, in totale, conta tra l’altro oltre 20 assenze totali in ambo le squadre: senza inventarsi alchimie fantascientifiche, perciò, coach Shanahan, come contro i Cardinals, la mette in partenza sulle corse con Mostert, che finisce per esagerare sparandosi subito 80 yards da un campo all’altro (7-0 49ers, McKinnon ne aveva ritornate 16 da kick-off). Niners attenti ad eventuale medesima mossa di Gase, che non ha Bell ma Gore, stoppato da Hyder e Thomas su un 3rd e 1, Darnold sfrutta allora Perriman e Hogan e quando Armstead lo sacka 6 yards dietro lo scrimmage delle 20 Ficken entra e calcia il 3-7 dalle 41. Mostert per altre 67 yards in endzone, ma c’è un holding di McGlinchey che lo ferma retroattivamente: finisce con 7 punti uguale tra gli affondi di Coleman, una combinazione Garoppolo-Juszczyk per le 16 e la catch and run corta di Reed sul paletto del touchdown. Darnold cammina per le 30 con Hogan e Berrios, ma Gore e Adams guadagnano 0 per l’imbocco della redzone (3rd e 1 e 4th e 1): Garoppolo, Bourne e Taylor (3rd e 3 e 3rd e 2) sanno far meglio, del 3rd e 8 sulle ultime 36 si preoccupano direttamente i Jets (flag a Anderson) e ancora Reed può lanciarsi nelle 5 con ancata terminale per liberarsi del fragile ostacolo di Hairston (21-3).
Niners con Mullens alla ripresa: Quinnen Williams lo accoglie con un sack-fumble che, però, finisce tra le mani di Tomlinson, risolve McKinnon con 55 yards di run (3rd e 31) fin sulle 34 in un drive chilometrico che San Francisco accorcia ancora con Bourne e archivierà al calcio dalle 46 con Robbie Gould. Jets che vedono nel vice-Garoppolo il punto debole da mettere nel mirino e, su un pass corto deviato dalle dita di McKinnon, da intercettare (Desir) con ritorno da 23 yards, più o meno quanto manca a chiudere il campo, ridotto per metà da una reverse-run di Malone e poco altro da Gore e Berrios (Ficken dalle 25, 6-24 49ers). Dai e dai, però, anche Mullens prende la mano: Bourne-Aiyuk per le 33 e McKinnon a correre trasversale dalle 16 al 31-6, ma Darnold non lascia le armi su un 4th e down non completato da Hogan e, all’ultimo minuto, quasi da terra, firma dalle 30 per Berrios il più bel touchdown inutile del campionato da qui all’ultimo turno. 31-13 San Francisco.
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