Diverse, ma parimenti inaccettabili, le due sconfitte di Week 1 per Browns e Bengals: eppure questo Thursday Night tra bastonate – e pure interno ad una Division in cui Ravens (38-6 al debutto proprio contro Cleveland) e Steelers hanno già preso il potere –, per tre quarti e qualcosa non sembra proprio uno spareggio precoce, perché Cincinnati va troppo sotto in difesa, specie nel controllo, nemmeno minimo, delle run di Chubb e Hunt. Molto bene invece Burrow (per lui e Mayfield un grave passo falso a testa, ma dovrà scontare il suo solo il quarterback-rookie ospite perché nel football è difficile si pareggi), subito attivo con la corsa su un 3rd e 5 e il 4th e 4 da Boyd per il field-goal di Bullock dalle 38. Il collega sente la sfida e va da Landry – che litiga con Alexander - e Hodge passando da solo un 3rd e 7 per poi lasciare a Chubb le 11 terminali (7-3 Browns) e, rimesso in pista da un sack di Richardson a Burrow (che a inizi secondo parziale deve anche rincorrere e ricoprire uno snap uscito guasto), fionda in aria una sassata da 43 yards per la ricezione in volo di Beckham (14-3). Maturità-Burrow annusata a spizzichi domenica scorsa, qui la partita è più fluida e per la prima scelta dell’ultimo Draft riesce paradossalmente più facile far vedere cosa ha imparato al college: raggiunge le 23 con Mixon aprendo trasversale e senza tremolii per Uzomah in endzone (10-14 Cleveland), ma Mayfield ha stasera Beckham in palla e Chubb e Hunt (ok esterno, e liberissimo, dalle 6 per il +11 Browns) scattanti come grilli palestrati. Tee Higgins, di run senza ostacoli su un 2nd e 14, Burrow/Green (3rd e 5 dopo l'offside di Garrett) vogliono però almeno un field-goal e Mike Thomas lo fa calciare a Bullock conquistando le 25: suona così la sveglia anche per il defensive-team di coach Taylor, straziato per l’ennesima corsa da Chubb dalle 22 fino in fondo, richiamato in campo da un replay anti-touchdown e alla buon’ora cattivo fino ad un 4th e goal altezza 2 che Reader, ancora contro il runningback di Cleveland, tale fa restare. Rovina il momento il fumble di Burrow, presappoco da quelle stesse parti (-4 yards, ricopre Garrett e Chubb stavolta penetra senza mezze misure per il 28-13 Browns), ma che reazione il ragazzino nel superare di spinta e di pass (Boyd) due 4th e 5 - Bullock al piede anche qua, 16-28 -, tra un'altra run da touchdown, di Bernard, sbugiardata dalla rivisitazione mediatica, l’intercetto di Jackson a Mayfield e l’assistenza del 23-28 a Thomas. Delle 210 yards accumulate in due stasera Chubb e Hunt (Mayfield offra loro un paio di cene) ne seminano 75 solo nel drive, decisivo, che conduce l’ex Chiefs ad esultare in mèta a 3’55” dalla fine. Che è tempo abbondantissimo, e tutta esperienza, per la voglia di Burrow: 3rd e 1 e 4th e 1 su Sample e Thomas, 4th e 5 e 3rd e goal dalle 9 per Boyd (30-35), ma Janovich blocca a Bullock l'ultimo onside-kick a 37" dal termine.
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