Hanno solo un risultato disponibile, la vittoria: che, se significherà playoff, Giants e Cowboys lo scopriranno solo in serata, alla fine della partita della speranza tra Eagles e Washington. New York sa che per avere chance deve metterci più carattere che tutto quell’altro che di certo possiede in misura minore di Dallas: così Gallman parte di corsa, Daniel Jones esce da Kaden Smith e Shepard vola di reverse-run in endzone, con Woods che si libera da un blocco offensivo ma non fa in tempo a fermarlo. Holding di Holmes e, dunque, niente intercetto, anche con ritorno da 22 yards, di McKinney: Martinez riporta la calma sackando Dalton, nessun contatto apparente sul susseguente fumble-Giants (Daniel Jones) incamerato da Awuzie per il contrattacco di Elliott e un altro sack di Leonard Williams da cui, perlomeno, Zuerlein ricava il field-goal del 3-7. NY avanti anche con solo mezzo down di conquista (Morris) per la violenza non necessaria di Gregory, Daniel Jones allora da Toilolo e largo ancora su Shepard, atterrato – ma già in endzone - da Diggs (14-3): per Dalton altre 38 yards su Cooper, Gallup e Schultz e il sistematico sack (Tomlinson) quando ci sarebbe da concretizzare meglio di un colpo al calcio (Zuerlein dalle 46, 6-14). Intanto Gregory si fa flaggare ancora (offside), lo accompagna la pass interference di Jaylon Smith, Pettis riceve su Jourdan Lewis il centrale dalle 33 di Jones e cade in touchdown (21-3 Giants), con Dalton che presenta in scena Lamb e riconferma un doppio Schultz (20 yards): la discriminante, stavolta, è il tempo scarso sul cronometro del secondo quarto e il field-goal di Zuerlein dalle 57 è il massimo disponibile (9-20) per i Cowboys, falsa partenza di McGovern in fase di kneeling a parte. Eccezione non gradita da McCarthy anche l’holding di Awuzie sull’intercetto di Donovan Wilson a Jones: i Giants lo pareggiano però con Peppers, Dalton basso nell’angolo da Cooper per un’ultima yarda che il review reputa insuperata. Elliott fuga ogni dubbio sulla run ravvicinata del -4. Shepard carica un’altra penalità sul conto-spese dei Giants e Jones, di corsa, scopre solo la metà del panorama antistante ad uno sterminato 3rd e 22: Gallup e (3rd e 5) Schultz via Dalton, scaltro sull’allungo da 13 yards per le 11 e ancora sanzionato da un sack di fine drive (Fackrell). Zuerlein al piede (19-20) e mal comune mezzo gaudio (Jones abbattuto di cattiveria da Lawrence) se Leonard Williams non aggiornasse la sfida tirando giù di nuovo Dalton: Donovan Wilson la accetta volentieri, Jones perde perciò un down completo già da 2nd e 6 e Gano deve segnare da 3 (23-19 NY). Elliott (3rd e 3) con Pollard e un 4th e 2 di Dalton, corto di 3rd e 1 poi da Schultz: potrebbe salire seriamente sul trono della partita il quarterback dei Cowboys e sottovaluta la pressione di Leonard Williams aprendo diretto in endzone un 3rd e goal dalle 17 intercettato da McKinney. Gallman potrebbe riattivare la procedura di assegnazione della corona pochi secondi più tardi quando perde palla in corsa riprendendosela subito, anche con sufficiente guadagno-down. Vincono i Giants.
Fabrizio Mancini
WEEK 17 NFL 2020 - Giants 23 Cowboys 19
Aggiornamento: 22 apr 2021
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