Est e Ovest si incrociano pericolosamente in NFC: Seahawks a Washington non proprio da così favoriti se non per indiscutibile superiorità di organico e Cardinals-Eagles che tanto potrebbe dipendere (e viceversa) da questa partita, con Wilson (3rd e 4) che perciò, va via di run con Carson (3rd e 2), per non avere grattacapi: Myers può però segnare solo al piede dalle 43, mentre Adams affonda di sack su Haskins e Lockett risponde su 28 yards ad una tripla convocazione di Wilson. Carson allunga su un altro 3rd e 2, ancora Wilson da Metcalf per un 3rd e 7 trasversale ridotto di 5 yards dall'offside di Sweat che ancora Myers manda a punti, costretto al calcio (6-0) dall'eccellente pressing di Fuller su Moore. Haskins-Logan Thomas in loop - 4 down, un 3rd e 6 e 44 yards totali -, ma Diggs devia su Sims e, in tuffo, Griffin intercetta nelle 5 dei Seahawks, con Wilson da Moore - 3rd e 3 -, giù da solo per 38 yards, largo per Metcalf avanzato sulle 10-Washington dall'interferenza di Hamilton e di 3rd e 7 centrale per Hollister (13-0). Pochi finora i fari di orientamento di Haskins: Logan Thomas (3rd e 7) il principale, ma si illumina anche McLaurin (3rd e 6) per il field-goal dentro di Hopkins. Washington torna tuttavia al buio sulle run di Carson (13 yards) e soprattutto Hyde, in touchdown per mezzo FedEx preciso sui blocchi di Hollister e Ogbuehi (20-3), mentre Reed si tuffa in intercetto poi sulle sue 21 yards, ritornandone altre 20. Difficile, però, che una squadra di Rivera vegeti troppo in condizioni di blackout: Penny e Hyde arrivano giusto a centrocampo, Dissly fa falsa partenza e Haskins riattiva Logan Thomas e McLaurin (gran presa bassa) dopo un 3rd e 6 da Foster e una sua run da 12 yards, cui Barber accoppia la propria, breve, contro Brooks, per il 9-20. Washington aspetta pazientemente il down giusto: niente da fare con Metcalf, Sweat invece tocca l'invito aereo di Wilson a Carson e Payne intercetta sulle sue 36, da dove Haskins finalmente smuove Sims (3rd e 5), penetra di run esterna nelle 25 e allarga McKissic per la endzone, con il muro di Wagner a respingere la run di conversione dell'ex Lions (15-20). Seattle cede ancora prestissimo la mano - terzo down, infruttuoso, di fila che non raggiunge i 5 down -, un replay la rimbecca nella mancata correzione di una corsa completa da 3rd e 2 di McKissic e se Robinson sacka quasi con fumble Haskins c'è chi non sa capitalizzare (violenza non necessaria di Wright su un 3rd e 11 da 9 yards per McLaurin). Washington, allora, nelle 25 con Sims, ma uno dietro l'altro Collier e Dunlap stendono ancora Haskins e Griffin caccia via dalla endzone l'ultimo Hail Mary da 4th e 24. Vince Seattle.
Fabrizio Mancini
WEEK 15 NFL 2020 - Washington 15 Seahawks 20
Aggiornamento: 8 apr 2021
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