Arrivederci ai playoff per Green Bay, ma coach LaFleur le vuole comunque vincere tutte da qui alla fine: mica sarebbe male congelare più avversari possibili nella ghiacciaia del LambeauField quando arriveranno le partite secche. Tutti i migliori in campo, allora: Aaron Jones (3rd e 1) e Jamaal Williams di run per le 8-Panthers e Rodgers esterno basso per Tonyan in touchdown, ma Bridgewater fa in tempo a liberare lungo Moore (presa strepitosa su Amos) per poi cadere sul sack di Preston Smith (field-goal ok di Slye, 3-7). Giusto per chiarire che i Packers oggi non scherzano ci sono schemi di innesco anche per Adams (3rd e 7 e 3rd e 1): una pass interference di Pride invoglia poi Rodgers all’escursione solitaria dalle 6 sul blocco di Valdes-Scantling (14-3). Carolina, però, combatte niente male, con Mike Davis e Rodney Smith palla in mano (3rd e 3 e 4th e 1) fin sull’ultima yarda: Bridgewater ci rovina su, sbalzato via dal tackle-fumble di Barnes ricoperto con ritorno da 48 yards di King per un contatto illegale peggiorativo di Thompson e lo scatto aggirante dalle 8 di Aaron Jones (21-3 GB). Burns e Brown (due volte) sackano Rodgers, Bridgewater in corsa non si piega ad una cornata di Amos, dalle 13 si imbuca centrale nel cunicolo del 10-21, apre le 20-Packers con Thomas e Anderson e calpesterebbe ancora con profitto la endzone gialloverde senza l’holding di Miller che porta al calcio Slye (13-21). Anche Rodgers all’avventura individuale con Aaron Jones e su Lazard per le 29-Panthers: il field-goal da metacampo di Crosby risarcisce il sack di Obada (24-13 Packers), mentre Moore (3rd e 1) sfugge al placcaggio di Preston Smith pedalando per le 15 avverse. Slye tra i pali dalle 33, con un fallo di Za’Darius Smith all’intercetto (4th e 9) di Sullivan: 5 yards più avanti Bridgewater non trova Anderson. Vince Green Bay 24-16.
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