A Charlotte con furore domenica scorsa per una vittoria a ogni costo, ma senza alcuna ragione di classifica su Carolina: contro Buffalo, invece, i Broncos neanche si azzardano a provarci e beccano a domicilio la lezione, per media-punti, più umiliante della stagione (-29, peggio che contro Chiefs, Raiders e Saints). Mai avanti la squadra di coach Fangio, neanche di scarto minimo beneficiando del kick-off d’avvio tirato dai Bills: Lock su Fant e giù con Lindsay per le 33 ospiti, Wallace d’anticipo con quasi intercetto su Jeudy e Russolino out al field-goal dalle 51. Attaochu regolare con fumble incompiuto sul sack ad Allen e falloso nel replay di qualche secondo dopo, contemporaneo suo malgrado all’intercetto di Bausby (3rd e 9): Buffalo suda ancora con Diggs (3rd e 2 da Allen quasi da terra sull’attacco di Chubb) e e può finalmente rilassarsi quando Knox incamera in endzone il 7-0. Sack di Addison a Lock, Diggs – 3rd e 4 - e Beasley per 36 yards, con Allen che scatta centrale dalle 24 (3rd e 5) al touchdown sul blocco di Gilliam, ma Roberts non tiene il punt di Martin sulle sue 35 (ricoprono i Broncos con Bobenmoyer) e Lock va via esterno di 3rd e 1 rincuorando così Gordon per una gran run in endzone dalle 10 (7-14) contro Hyde. Su una rigiocata di Buffalo deficitario in presa da ritorno – con suo stesso recupero e flag contro Marshall - anche Spencer, Allen per oltre 35 yards su Gabriel Davis e Knox, ma avanti e indietro come un pendolo tra le 5 (roughing the passer di Harris) e le 30 (holding di Boettger con touchdown vano di Singletary in corsa, interferenza offensiva di Diggs e falsa partenza di Dawkins): McKenzie per la ricostruzione, Kumerow ok in endzone sull’ottimo centrale di Allen dalle 22. Milano alimenta un paio di avanzate di Gordon con un intervento da flag su Lock e non arriva a molestare il tuffo in avanti di Fant (13-21, Russolino non segna l’extrapoint): a Denver, però, solo sulle 43-Broncos riesce di arrestare il ritorno di Roberts – 53 yards – e Allen conta allora su Beasley, Diggs e Gabriel Davis per far riaffiorare Buffalo da un 1st e 20 (ancora un holding di Boettger), poi sprinta nell’angolo del touchdown lasciando al palo Reed (28-13). Di là, invece, Buffalo si accanisce su Lock sackandolo da dietro (White) con fumble rubato e ritornato a casa-base avversaria da Hughes sui blocchi di Addison e Edmunds: Allen, poi, a cielo aperto da Diggs per mezzo EmpowerField sulle 13, Shelby Harris/A.J. Johnson invalicabili sulle 4 sbarrando un 4th e 1 a Moss e Lock lateralmente oltre la linea delle sue 5 almeno per sfuggire ad una safety. Beasley e Diggs massacrano ancora Denver a sangue (alla fine 259 yards in due, una mattanza), A.J. Johnson la fa pagare a Singletary e così, pur se con flag a sfavore per violenza non necessaria, par muovere a compassione gli arbitri, punitivi di un’interferenza di Bates e di una illegale formazione di squadra ad annullamento di due touchdown-Bills in 45 secondi (Lee Smith e McKenzie). Bass al piede dalle 27 (38-13), Oliver sacka Lock e Taron Johnson lo intercetta senza tener palla solida tra i guanti, ma Moss defalca comunque 42 yards in quattro down fino ad un 3rd e 3 per le 26-Broncos che Allen seleziona per Beasley. Bass di nuovo tra i pali, Lock da Patrick (3rd e 3) sulle 32 di Buffalo, Gordon strappa per la endzone dalle 8 e Russolino manca un altro calcio da extrapoint. Barkley entra per Allen e deve solo indovinare il tempo giusto per l’incontro con le mani di Singletary: dalle 51 è run diretta in touchdown, attendibile solo il primo tackle (di Shelby Harris), Simmons quasi ha paura di sfiorarlo, il resto dei Broncos in balconata a guardare. Vince Buffalo 48-19.
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