La triste spensieratezza del continuare a giocare in una stagione già finita per Panthers e Broncos: molti più crucci per Denver, meglio accreditata in avvio, una divertente sorpresa tecnica Carolina, purtroppo condizionata nella sua crescita dalla prolungata assenza di McCaffrey, fermo anche oggi come quasi sempre in questo campionato. Va come un treno invece Spencer in un ritorno da punt inarrestabile sui blocchi di Marshall e Calitro una volta disinnescato un prematuro rischio-scontro con un compagno di squadra (Locke). E' 6-0 Broncos perchè McManus fallisce l'extrapoint (palo), con Attaochu e Walker che sackano Bridgewater mentre Boston interrompe sul nascere una run da 3rd e 1 di Gordon e un holding di Pride premia l'incompleto lungo di Lock per Patrick su un 3rd e 6. Lindsay esce esterno di corsa per le 33-Carolina, Chinn però tira giù Lock e Obada, ritornando fin nelle 5 di Denver, si impossessa del pallone: Mike Davis dentro di corsa corta (7-6) e Carolina abbona a Lock, che ringrazierà aprendo 31 yards esterne da Jeudy e innestando dalle 2 il pass del 13-7 per Vannett, un altro 3rd down aggredendolo in modo troppo visibile con Burns. Bridgewater ancora atterrato (da Parks), intermezzo veloce e incisivo - 15 yards - di Gordon tra l'affacciata sul balcone della metacampo-Panthers di Jeudy e le 37 yards che Lock spedisce in endzone, sul casco di Douglas e tra le mani di Hamler (19-7). Bridgewater nelle 35 ospiti (3rd e 7 e 3rd e 3) con Anderson per la combinazione di una doppia reverse-run che conduce Samuel ad avvicinare la redzone: field-goal a segno di Slye, con il performantissimo braccio di Lock a scovare Fumagalli (3rd e 3) e - stretto bellissimo in touchdown - Patrick. Chinn nell'angolo su Vannett scongiura almeno la conversione (25-17 Broncos), Rodney Smith scatta su un 3rd e 1, Bridgewater due volte su Samuel per le 12 di Denver e, sul blocco di Paradis, di corsa con salto in endzone: Donte Jackson prima dello scrimmage - 3rd e 1- su Lindsay, Anderson e Samuel rabboniti solo da un delay of game offensivo per il calcio dentro di Slye (20-25). Carolina, però, troppo fragile sulla run energica di Gordon e latitante al centro quando Lock spara 49 yards di ovale per Hamler (32-20): eppure viva in attacco tra un roughing the passer di Bausby, la chiamata da 32 yards di Bridgewater a Pharoh Cooper e un rapidissimo slalom di Mike Davis dalle 10 nella endzone dei Broncos, da dove un servizio in avanzamento di Lock colpisce, impennandosi, Obada per il provvido salvataggio di Gordon. Dre'Mont Jones dimezza il ritorno da punt di Martin sackando Bridgewater e Bausby sprofonda a bomba su Samuel alle porte di un 4th e 8: vince Denver 32-27.
Fabrizio Mancini
Comments