Mahomes, Tyreek Hill e i Kansas City Chiefs di nuovo all'HardRock Stadium: non per un Superbowl in palio stavolta, ma è comunque un buon segno questa casualità da calendario a una settimana dalla matematica conquista di un altro playoff. Miami pure vuole presenziare alla postseason piazzandosi possibilmente già oggi a sufficiente distanza in Division dai Patriots, senza dover aspettare lo scontro diretto di domenica prossima: Van Ginkel, che tocca su Mahomes favorendo l'intercetto di Byron Jones, assicura i Dolphins che la cosa si può fare, Tagovailoa poi individua Shaheen nelle 35 e scappa sulle 27, ma Sanders mette out il field-goal. Mahomes in tuffo per riprendersi prima di Van Ginkel uno snap decentrato e Baker lo insegue fin nelle sue 5 per andarlo a sackare, mentre Grant sconfina in presa su un 3rd e 4 per le 7-Chiefs e Tagovailoa, fuori in esterno dalla tasca, gira un bellissimo centrale di polso in endzone per Gesicki su Pennel. Si alza troppo invece un'altra imperfetta parabola di Mahomes, Edwards-Helaire le dà una spinta aggiuntiva con le dita e Rowe intercetta ancora l'ovale con ritorno da 22 yards per la run breve dell'ex Washington (3rd e 2): Miami, quindi, sulle 17 ospiti da Tagovailoa a Bowden e Sanders nei pali dalle 31 (10-0), con Mahomes da 43 yards sulle 32-Dolphins per Kelce e Robinson, Tyreek Hill mostruoso di reverse-run in touchdown a salutare Rowe e Fejedelem. Danna e Baker sackano Tagovailoa e Mahomes, Mathieu mette le mani sulla ricezione di Grant sulle 21 di Miami, battibeccando poi con Austin Jackson, e intercetta palla con l'additivo susseguente del roughing the passer di Lawson: Bell con Watkins sulle 6, Mahomes in angolo-endzone da Kelce alle spalle di Xavien Howard e, tra il sack di Clark e l'intervallo, profondissimo da 44 yards per Tyreek Hill in touchdown (21-10 Chiefs). Hardman ne ritorna 67 da punt di Haack sui blocchi di Watts, Darius Harris e Gay e rilancia di run per le 15 di Miami impantanandosi però nel fango di un fumble (Byron Jones) ricoperto da Grugier-Hill: l'amaro prefinale - camuffato da precoce sintomo di rinascita - dell'ultimo atto di una temporanea ma implacabile tragedia per Miami, sackata con Tagovailoa nella propria endzone (Chris Jones, 30-10) e a metacampo (Wharton). Mahomes, con in pugno il coltello della pugnalata definitiva, da Kelce (3rd e 1) e Hill (3rd e 8 e largo a scendere in endzone per un grande intercetto in tuffo di Xavien Howard), Tagovailoa finalmente si scioglie sulla strada delle 30 con Hollins e Shaheen e scarica centrale in endzone su Gesicki, che supera al salto le braccia tese di Thornhill (17-30). Baker e Wilkins buttano giù in coppia Mahomes, Laird varca un 3rd e 1 e insiste fin sulle 10-Chiefs, dove Clark e Sorensen avanzano Miami fin sulla porta di casa (offside e interferenza in endzone su Shaheen): Tagovailoa la apre (24-30) e Mahomes, tranquillizato da un facemask da -15 yards di Xavien Howard a Edwards-Helaire (2nd e 8), raggiunge Hardman e - 4th e 1 - corto sul lato Hill. Field-goal di Butker dalle 46, anche Ward va falloso (3rd e 1) su Hollins e Tagovailoa si butta su Bowden con Sanders bene a segno al calcio dalle 44, ma non proprio imprevedibile nell'onside-kick di rigiocata: Robinson lo 'para' facile, Kansas City vince 33-27.
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