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Fabrizio Mancini

WEEK 14 NFL 2020 - Buccaneers 26 Vikings 14

Aggiornamento: 29 apr 2021

I Vikings un impegnativo scoglio tecnico e psicologico (tre sconfitte di fila interne per i Buccaneers e, con Minnesota, l'appuntamento è ancora al Raymond James Stadium) da aggirare per Tampa Bay che, solo una volta passata oltre, potrà pensare di avere un tragitto più semplificato in direzione dei playoff. Gli uomini di Zimmer sono in Florida convinti di competere per vincere e i Buccaneers un minimo di paura tensiva la avvertono: Barrett sacka Cousins che, però, va due volte da Thielen per 30 yards, con Boone e Abdullah in corsa per le 24 e Cook esterno palla in mano a piegare Devin White sulla endline. La giornata maledetta al calcio di Bailey inizia qui, con l'extrapoint del 7-0 out: Cousins doppio - da 36 yards, al lordo di una flag contro Carlton Davis - anche su Jefferson, ma Suh lo sacka e Bailey sbaglia una seconda trasformazione, questa da 3 punti, al piede. Di là Brady scrosta le scorie della pressione aprendo 20 yards verso Evans e (3rd e 4) 48 dirette in touchdown per la presa in tuffo di Miller contro Chris Jones, Cook allora scatta da 15 e Cousins accarezza le 30-Buccaneers con Irv Smith: Carlton Davis si alza in anticipo su Jefferson e Bailey manca il field-goal dalle 54, mentre Ronald Jones si accomoda (run breve da 3rd e 1) sulle 25 per un 3rd e 6 che una flag fischiata a Harrison Smith trasla a 1st e 10. Gladney intercetta un esterno stretto di Brady interferendo però su Gronkowski sull'ultima yarda gialloviola, passata al salto dallo stesso Ronald Jones (14-6): Brate e Antonio Brown solo a metacampo nell'ultimo mini-drive - 21 secondi - pre-intervallo, ma prima ancora pre-Hail Mary da lontanissimo di Brady con altro fallo (Todd Davis) su Gronkowski. Field-goal gratis per Tampa Bay, Succop dalle 18 non è Bailey e segna il 17-6: McCoy, al rientro, divide per 4 corse 32 yards (con due 3rd e 2), Brady quasi gliele pareggia allargando su Evans e mandando poi fuori tempo Harris e Wilson sul 2nd e goal a Gronkowski in fondo alla endzone. E' Succop, qui, a fallire l'extrapoint, buon fine per il 3rd e 2 Cousins-Ham e gli incarichi di Cook e Conklin su un paio di 4th down da 7 yards complessive. Irv Smith riceve nelle 5 e cade in touchdown addosso a Winfield, Cousins converte orizzontalmente da Jefferson che, in fedele copia, si abbatte su Murphy-Bunting e Whitehead (14-23). Eric Wilson di anticipo basso su Miller, Cousins corre con Cook fin nelle 10 e si riprende un sack-fumble di Winfield: tutto inutile con il Bailey odierno (field-goal fuori dalle 46), mentre Brady scarrozza di 3rd e 8 Antonio Brown e Succop infila i pali dalle 48 (26-14). Jefferson e Thielen ossigenano ancora i Vikings recando nelle 40-Bucs altri due 4th down, Cousins però crolla a quasi due down interi dallo scrimmage, steso prima da O'Connor, quindi - con fumble ricoperto - da Pierre-Paul. Vince Tampa Bay.


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