Due rinvii scongiura-Covid per Steelers-Ravens - da domenica a martedì, quindi a mercoledì -, ma il roster di Baltimore resta lo stesso povero di presenze importanti (Judon, Andrews, Campbell, Ingram, Jackson, Dobbins) proprio in una partita che, rivalità di Division e urgentissime necessità ospiti di classifica a parte, meritava comunque un confronto a ranghi completi. Pittsburgh non ha, per le stesse ragioni, Tuitt e Conner, mentre Harbaugh negativizza McSorley ma da quarterback fa partire Griffin, che subito perde - da solo - palla mentre galoppa verso lo scrimmage: Vince Williams la tira su sulle 22-Ravens, i blocchi di Pittsburgh altezza 7 non tengono, eppure Roethlisberger - 4th e goal - non rinuncia (giustamente) a tentare in endzone un passaggio non concordato che, infatti, si adagia tra i guanti di Bowser. Haden controintercetta Griffin ritornando dalle 14 in touchdown (out l'extrapoint di Boswell), poi pure un sack di Heyward, ma Davontae Harris però interferisce nei tempi - e nei modi - giusti sulla presa da punt di McCloud e Levine ferma il fumble sulle 16-Steelers. Griffin - 2nd e 9 - si intrufola nelle 4, Edwards invece entra senza complimenti in touchdown (7-6 Baltimore): Roethlisberger risponde corto (3rd e 2) da Smith-Schuster e lancia profondo esterno Ebron sulle 22 per il field-goal di Boswell dalle 25 e un altro sack di Watt a Griffin. 3rd e 10 Roethlisberger-Claypool da 22 yards per le 21-Ravens: McCloud e Snell, ad eccezione di un altro colpo al piede di Boswell (12-7), gli ultimi Steelers a produrre yards (Ebron non stringe a dovere l'ovale su un 3rd e goal dalle 9). Griffin - gran blocco Bryant-Nelson - e Hill, allora, via per quasi 60 yards nelle 5 giallonere, ma Fitzpatrick - con Dangerfield - ostacola all'ultimo secondo del primo tempo una presa da 3rd e goal di Willson praticamente fatta. Alla ripresa resta però a secco anche Pittsburgh (inconclusi da Roethlisberger per Smith-Schuster e Claypool un 3rd e un 4th down), pur se ben introdotta nel drive da una ampia pass interference a favore (Humphrey). Watt sacka ancora Griffin, Diontae Johnson porta a destinazione per centimetri un 3rd e 5 sotto il naso di Elliott e Peters, quest'ultimo appiccicato poi senza profitti all'avversario quando Smith-Schuster afferra in endzone il trasversale strettissimo di Roethlisberger (19-7). McSorley, alla guida di Baltimore nell'ultimo ottavo di match, corre 9 yards fin sulle sue 30, dove Edmunds sbaglia l'anticipo su Marquise Brown per la catch and run da touchdown-Ravens e la finta finale a depistare Fitzpatrick (14-19). Humphrey e Clark danno un inutile fastidio alle ricezioni di Diontae Johnson e (3rd e 6) Washington, con gli arbitri che devono misurare l'ultimo 3rd e 1 di Snell per assegnare agli Steelers l'undicesima vittoria stagionale. Su undici partite.
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