Vorrebbero volentieri mettere due vittorie di divario tra loro e i Ravens i Browns, sperando nel disequilibrio numerico tra i roster di Baltimore e Pittsburgh, con il secondo scontro diretto, poi, da giocare in casa. Ai Jaguars, però, anfitrioni di Cleveland, nessuno ha chiesto nulla, se non il tacito permesso di batterli: e quanto la squadra di Marrone sia felice di quanto vengano considerati lo avvertono Mayfield, sackato da Smoot sulle sue 2, e Chubb, placcato da Wilson e Jack sull'ultima yarda-Browns disponibile prima della safety. Dritto in tre tornate fin sulle 39 James Robinson, Glennon raggiunge Eifert solo a metà di un 3rd e 14 (falsa partenza dell'altro Robinson di Jacksonville, Cam) e Rosas manda nei pali il 3-0 al calcio dalle 54. Qualità estrema nei blocchi-Browns, poi, sul ritorno di D'Ernest Johnson (43 yards), con Mayfield da Carlson nelle 10 ed esterno in endzone per una formidabile presa rasoterra di Landry su Mabin. Giù ancora fortissimo James Robinson - 37 yards di 128 complessive -, ma il guadagno è minimo quando, per le 8 di Cleveland, serve il minimo (3rd e 1) e Goodson si tuffa d'anticipo per precedere Cole: Rosas tra i pali dalle 24 (6-7), Hodge (3rd e 10 e 3rd e 3) e Landry maestosi in presa e Chubb di run sulle 9 con Higgins, solissimo in endzone, che non arriva ad accontentare l'assistenza centrale di Mayfield. Barcoo salta lo scrimmage per abbattere Hunt, al field-goal da 24 yards anche Parkey (10-6) e bel ritorno di Cottrell che Glennon sposta esterno sulle teste di Mitchell e Joseph per la catch and run laterale di Collin Johnson fin sul paletto d'angolo (13-10 Jaguars). D'Ernest Johnson di ritorno e Chubb di slancio, ma il drive svolta con le 35 yards Mayfield-Landry tra le 41 e le 22 di Jacksonville: c'è Hooper dall'altro capo del 1st e goal-Browns dalle 9 (17-13 Cleveland). Glennon, da Cole e (3rd e 4) Eifert, ferma il cronomentro su un 3rd e 1 per il field-goal (out) di Rosas dalle 54, mentre Bryant - solo accostato dall'ex Schobert - si fa sfuggir palla nel correre verso metacampo e Wingard ricopre, riportando 17 yards per le 30 ospiti, metà delle quali finiscono alle spalle di un 4th e 1 di James Robinson per la sublime ricezione bassa di Eifert sul servizio stretto di Glennon. Troppo arretrato quello a uscire di conversione per Cole, comunque vigilato a dovere da Mitchell (19-17 Jaguars), con Mayfield di 4th e 1 profondo per Hodge - 10 yards - da un suo intencional grounding riordinato su Chubb e Higgins (Parkey al piede dalle 45), quindi nelle 5 avverse con Landry, un'infrazione di zona neutra di Lynch e 27 yards di run di Hunt per lo screenpass esterno che Chubb afferra e consegna in touchdown divellendo le opposizioni di Schobert e Wingard (27-19 Browns). Landry fagocita altre 38 yards di volo (143 alla fine, una meno di Chubb) per la disperazione dell'ottimo punt-Jaguars di Cooke, Hunt corre sulle 23 ma Gotsis gli frena un 4th e 1 appena una yarda più avanti: Vernon allora sacka (con Clayborn) Glennon, resuscitato però da una flag a favore per contatto falloso e tutti i Jaguars spingono in endzone la run da 3rd e 2 dalle 4 di James Robinson, con Sendejo ad intercettare - fuori dal campo - la conversione comunque fuori misura, diretta a Collin Johnson, del 27 pari. Determinante, allora, per il +2 (parziale) Browns-Ravens in classifica il blocco di Bitonio a far largo alla catch and run da 13 yards di Chubb su un 3rd e 12 (holding da -10 di Tretter) a 85 secondi dal termine.
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