C'è sempre modo di perfezionarsi anche in una specialità in cui già eccelli. Pittsburgh, a Jacksonville, acquisisce perciò prima il risultato, poi si mette a fare (seriamente e spietatamente) esperimenti di miglioramento difensivo, trattando i poveri Jaguars da sventurati sparring-partner, quasi ad addebitar loro il troppo tempo della partita (meno di un tempo) in cui il risultato è rimasto in - scarso - equilibrio, inizialmente trascinati da Robinson su un 3rd e 2 cui somma una dozzina di yards per il field-goal nei pali di McLaughlin dalle 41. Per Pittsburgh ecco invece le 34 avverse con Diontae Johnson, il calcio out di Boswell (difficoltoso l'accomodamento della palla sul terreno di Berry) e le dita di Wilson ad alzare la traiettoria di un passaggio - a Ebron - di Roethlisberger, che scaglia quindi Claypool e Conner nelle 30-Jaguars. Boswell stavolta manda dentro il calcio del pareggio, per i Jaguars una flag punitiva dell'entrata a testa bassa di Jack su Smith-Schuster e Roethlisberger nelle 35 per Washington (3rd e 5) e sublime con l'esterno lungo per il tuffo in presa di Claypool su Claybrooks. Robinson giù per altre 18 yards - con fallo da 15 chiamato a Nelson -, Luton da Chark per le 25-Steelers e, dalle 11, nelle 5 per Eifert, intercettato con ritorno da Fitzpatrick. Roethlisberger, dalle sue 39, due volte per 43 yards - 3rd e 2nd e 10 - da Diontae Johnson e Snell infila la endzone su Schobert (17-3). Il gioco Luton-Eifert non s'ha evidentemente da fare: Edmunds intercetta, come Thomas su Roethlisberger, andato profondo da Claypool con interferenza di Claybrooks negli ultimissimi momenti del secondo quarto. Luton sackato da Tuitt e Dupree, Roethlisberger-Ebron ok (3rd e 1) e altri fazzoletti gialli anti-Jaguars sull'erba su un contatto Hayden-Claypool da 3rd e 10 per il field-goal di Boswell dalle 47 (20-3 Pittsburgh). Edmunds intercetta di nuovo - in due tempi - e Roethlisberger gode dell'ennesimo fallo - Scott su McCloud - tagliando quindi stretto dalle 20 in endzone per Ebron su Wingard.In loop, fortunatamente per Luton con un'ora di fine che però sembra non scoccare mai, il tema-intercetti per il quarterback di casa: il quarto - e secondo personale - glielo infligge Fitzpatrick. 27-3 Steelers.
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