Scommettiamo che questa Division qualcosina deve ancora dircela? Si sta facendo interessante, in particolare, la scoperta di quanto e fin dove potranno ampliarsi ancora i margini di miglioramento di questi ultimi Giants, nelle 35-Phila con Slayton – da 2nd e 15 per il sack di Barnett -, Gallman e Engram (3rd e 4), poi in endzone con Daniel Jones di run sui blocchi di Kaden Smith e Board. Wentz subito di 4th e 1 con Reagor e su Fulgham per le 29 opposte (field-goal ok di Elliott, 3-7), alla stessa prova Gallman con salto della linea-Eagles sull’ultima yarda (14-3 NY) e ancora Jones pre-intervallo (4th e 14), sackato da Cox. Wentz salva un fumble da snap maldestro e si appoggia su Goedert e Ward: imbucandosi tra Fackrell e B.J. Hill, Scott dalle sue 44 all’altra endzone è una saetta irraggiungibile per Ryan. Sanders converte per l’11-14, due pass da 65 yards di Jones a Shepard e Tate, però, e NY tocca le 10-Eagles affidandone in tre tappe il disbrigo di corsa a Gallman. Ancora uno snap rivedibile: Sanders salva Hurts e rilancia pure per 11 yards, mentre Ward asseconda Wentz per le 19-Giants. Tomlinson schiantato dalla run di Clement dalle 5, ma soffocante sulla conversione individualista di Wentz (17-21), poi anche ‘raddoppiato’ da Trent Harris su un’altra quasi-persa come, nella colluttazione con Hargrave e Curry, Daniel Jones. A due a due, per Philadelphia, anche le flag (Edwards e Singleton), l’unica a carico newyorkese – holding offensivo di Thomas – brucia la doppietta-touchdown di Jones in allungo dalle 14 e Gano deve calciare un limitativo 24-17 dalle 35. Con una penalità – roughing the passer di Leonard Williams – anche l’accesso nella metacampo avversaria di Wentz, cui Bradberry oscura su Reagor un servizio da 4th e 10: Slayton per le 24 ospiti sul profondo di Daniel Jones e Gano di nuovo al piede per il +10 dalle 44 con sack di Lawrence a Wentz e 4th e 16 ricevuto da Scott con 5 yards di decisivo disavanzo. Vincono i Giants 27-17.
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