Primo di tanti possibili spareggi di Division per il secondo posto in NFC North, con l’augurio sportivo che Bears, Vikings e Lions restino in corsa fino all’ultima giornata, quando Detroit volerà a Minneapolis. Minnesota, intanto, mantiene il pari merito numerico – ma in classifica è avanti – con la squadra di Matt Patricia e, virtualmente, pareggia la media di Chicago, a 5-5 solo perché non ancora messa a riposo dal calendario. Al quale coach Nagy congiunture migliori non può chiedere: fattore campo e, in partita, recupero da fumble di partenza di Trevathan e Gipson su Rudolph, Miller però ammortizza con le dita un pass altrimenti fuori misura di Foles e Harrison Smith intercetta al volo. Cousins ok su Beebe (3rd e 5) nelle 25-Bears e splendido col trasversale esterno in endzone almeno quanto Thielen in acrobazia ricettiva contro Skrine in endzone (7-0), mentre Foles raccoglie una persa da snap di Whitehair e ci chiude al millimetro un 2nd e 3 (Mooney), poi un 3rd e 7 nelle 10-Vikings su Patterson (Santos al piede dalle 23 per il 3-7). Zimmer, ad una difesa organizzata come quella dei Bears, non vuole offrire lo scontato punto di riferimento delle corse di Cook, stasera peraltro, e non per caso, ben controllate: Cousins, con Conklin e Thielen, la apre allora fin sulle sue 22, dove però Mack lo intercetta con ritorno da 33 yards, cui Foles ne somma 21 per le 24-Vikings, da Miller. Santos ancora tra i pali dalle 42 per un -1 congelato solo dal tempo dell’intervallo perché, al rientro, Patterson agguanta il kick di ripresa di Bailey e spumeggia dalla sua endzone al touchdown opposto (13-7 Chicago) saltando il placcaggio di Metellus, pronto al riscatto di una ricopertura più avanti, quando Dwayne Harris sul punt di Colquitt guarda più il ‘disturbatore’ Osborn che non la palla. Nullo il guadagno che viene a Minnesota da questo turnover – solo una yarda, con Cook –, affatto tale invece il valore (importantissimo) del field-goal di Bailey dalle 37, nonostante Patterson salvi Foles da un fumble e l’unico spunto... da Cook di Cook scenda da +36 a -10 yards (holding offensivo di Rudolph) per risalire presto, tuttavia, ad un ipercompensativo 3rd e 11 da 54 yards Cousins-Jefferson, sufficiente per il calcio del pari-Vikings a 13 (Bailey dalle 43). Woonum sacka Foles, ma un altro fallo in attacco (Conklin) inguaia Minnesota, fuori tuttavia alla grande da un 1st e 20 con Rudolph e, ancora, super-Jefferson: Cousins stretto su Thielen dalle 6 in touchdown, che il trick-play non riuscito sull’extrapoint Colquitt-Rudolph non arrotonda a quota 7 (19-13 Minnesota). Eric Wilson entra sulla strada di Foles e Miller, di ritorno per 32 yards e in vano tuffo a braccia protese nelle 5 di Minnesota – in nettissimo vantaggio su Chris Jones – su un 4th e 9 dalle 35.
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