Rinnovati non solo nel vestiario i Rams: sarà ancora presto per dirli, nella testa, quelli del 2018, ma certo da un inizio stagionale difficilissimo da calendario coach McVay poteva solo aspettarsi peggio, o se preferite meno, di quanto ammirato oggi. Woods subito a marce altissime, lo segue Malcolm Brown (7-0) aspettando Akers, Kupp e Higbee. Dallas arranca (penalità contro Lawrence e Griffen, sack di Donald a Prescott), ma salva la cotenna sul field-gol fuori di Sloman dalle 29 e mostra gli addominali invece della cinepresa con Elliott quando il runningback ospite si allarga per ricevere e puntare 19 yards di varchi aperti in mezzo ad almeno 4 Rams impotenti. Brown e Woods continuano però a risultare indigesti a tutti i Cowboys, mentre Goff se la vede brutta contro Griffen, che gli stoppa il pass per Kupp. Sloman torna confidente al calcio (10-7 L.A.) e si toglie definitivamente dalle spalle il fardello dell’errore di prima sia guardando l’ex Zuerlein emularlo in negativo dall’altra parte (53 yards), sia infilando il 13-7 dalle 31. Prescott muove Cooper e Lamb, oltre all’insostituibile Elliott, ma una interferenza dell’amico Schultz e una yarda di discrimine (azione rivalutata al replay) cancellano a entrambi, in 7 secondi, due touchdown, il terzo (Elliott da troppo vicino) va a referto assieme ad un primo tempo chiuso da Dallas con un impeto improvviso che, però, non spaventa i Rams: Brockers, al rientro, sacka Prescott, Woods resta in vena di devastazioni, e con lui i volti ‘nuovi’ Everett-Reynolds. Per Malcolm Brown, stavolta, il minimo sindacale del lavoro (run da 2 yards (20-14), ma ancora niente per tirar fuori i festoni dai cassetti: Awuzie intercetta Goff, Kiser fa fallo su Cooper e McVay quasi prega per prendere solo field-goal da Zuerlein (17-20). Non può ancora saltare a pugni chiusi l’allenatore di casa quando Fuller vola a placcare Lamb su un 4th e 3 altezza 11 Rams perché per un altro 4th down (e inches) a 55” dalla fine, Prescott va dalla sicurezza-Elliott e lungo da Gallup, che invece riceve su Ramsey un 3rd e 10 al carissimo costo di una interferenza. Vincono i Rams.
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