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Fabrizio Mancini

WEEK 1 NFL 2020 - Bills 27 Jets 17

Aggiornamento: 24 apr 2021

Bills con tanta, troppa fretta di disfarsi dei Jets, ma non certo per il timore di incorrere in qualche problema inatteso in momenti delicati del match e a punteggio non indirizzato, quanto per dimostrare anche sul campo una superiorità di organico e di leadership in Division che, quest’anno, vedrebbe Buffalo potenziale prima squadra del raggruppamento. Addirittura eccessivo Allen nel suo classico sdoppiarsi tra le proprie mansioni di quarterback e quelle fuori ruolo: è subito fumble, tuttavia, per lui sull’attacco di Maye con ricopertura di McDougald per una partenza di gara che da queste parti recentemente se ne erano viste di migliori, ma da quel momento – giacchè dal turnover New York ci ricava zero - eccolo attivare il turbo-Bills al massimo, con Singletary e un ottimo Brown al fianco, un touchdown autografato con reverse-run dalle 2 e un secondo regalato alle mani da rookie da terzo giro di Zack Moss (14-0). I Jets annaspano già in un mare di flag (Desir e Basham): per l’annegamento è ora che Buffalo metta in partita Diggs, lanciando Brown anche da finalizzatore dalle 17 (21-0 dopo nemmeno un quarto e mezzo) e piazzando quindi con Milano un intercetto a Darnold. Allen esagerato, dicevamo, nel bene e nel male: se i ritmi dei drive che pilota non calano di un millimetro, possono non essere per 60 minuti sempre le stesse le contromisure avversarie, per fortuna dei Jets che gli scippano un altro ovale (Austin/Willis), sbarcano nella metacampo di Buffalo con Bell e Crowder e calciano con Ficken il field-goal del 3-21 dalle 31. Altra ridimensionata ad Allen alla ripresa con il sack di Maye, ma non se la cava meglio Darnold contro Addison: è questo, tuttavia, un quarto difficile per i Bills, con la catch and run-touchdown da 69 yards di Crowder che intervalla insidiosa i due field-goal di fila mancati da Tyler Moss (21-10 Buffalo), al quale il fumble di Herndon riconquistato da Poyer dà subito l’opportunità di riscatto – col brivido, palo accarezzato - dalle 22 (24-10). Segnarne un altro una decina di minuti più tardi, con una tonnellata di pressione in meno sulle spalle e nel piede, la cosa più facile del mondo per il kicker dei Bills (un rookie anche lui, ma dal debutto più faticoso di quello di Moss), con un’ipoteca sulla partita, ormai non più a rischio nonostante un bel ritorno di Ashtyn Davis, i completi tardivi di Darnold su Herndon/Perriman e l’ultimo pass in endzone a Josh Adams. Bills 27 Jets 17.


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