Tutta la stagione 2021 dei Dallas Cowboys caricata sulla spalla acciaccata di Dak Prescott: non era chissà cosa neanche Dalton, ma con il pacchetto di quarterback alternativi dal quale al momento McCarthy è obbligato a pescare, forse ci sarebbe addirittura da rimpiangere la mancata rifirma dell'ex Bengals. Per quanto riguarda noi, poi, l'affidamento dell'attacco biancoblu a Gilbert, Rush e DiNucci non ci fa capire bene a che punto migliorativo siano giunti i Texans, brillanti a Green Bay la scorsa settimana, ma certo non contro la migliore versione possibile dei Packers. Per Houston subito palla e 5 yards in meno sulla endzone rispetto a quanto stabilito - le 28-Cowboys - dal 3rd e 7 del sack-fumble di Martin a Gilbert (ricopre Omenihu): Ingram, con Cooks, è signore assoluto del territorio da lì al touchdown (7-0). L'interferenza di Tremon Smith su Cooper, però, costa ai Texans quanto un turnover, anche se ci vogliono Rush e Jarwin - 2nd e 14 da 25 yards - per sistemare al meglio Pollard sui blocchi della gran progressione del pari. Omenihu qui al sack (su Rush) e coach Culley concede allora a Lindsay la chance di dimenticare, su un 4th e 1 invece interdetto da Vander Esch, una precedente perdita di yards contro Anae. Dallas, a sua volta, sprofonda in attacco tra un altro sack di Omenihu a Rush e una tripla flag (Fehoko, Kamara e Mukuamu), ma sa recuperare da dietro prevedendo ancora i movimenti di corsa di Phillips con Armstrong e lo stesso Anae: più nessun alibi, perciò, per Rush-Noah Brown (3rd e 4 da 19 yards) e Ralston (3rd e 1), con Dowdle che fila via da 15 nelle 10-Texans e Cedrick Wilson piazzato dove è certo atterrerà il 3rd e goal di Rush su Hargreaves (14-7 Cowboys). Thompson sacka Mills e Phillips, con Burkhead, torna alla carica, ma l'accelerazione più impressionante è di un difensore - Lonnie Johnson -: 53 yards di ritorno in endzone-Cowboys da intercetto di DiNucci (14-14), con cartolina di arrivederci al traguardo a Knox e Farniok. Su Davis Mills titolare, in attesa di Watson, Culley può farci comunque più di un pensiero: 25 yards da Coutee, altre 7 in allungo e Fairbairn può calciare per un vantaggio-Texans (17-14) che, seppur minimo, manda in affanno irrimediabile l'offensive-team di Dallas: Brandon Smith fa holding e DiNucci molla da Dixon un pessimo esterno che, però, Shyheim Carter riesce comunque a intercettare. Ingram a parte, però, i podisti di Houston non sono in giornata (Cox caccia dallo scrimmage Howell), tanto che a risollevare la media-run deve pensarci un quarterback, Driskel, giù per 12 yards: Fairbairn tra i pali dalle 24, DiNucci abbandona prima del gong con il sack di Lopez e il terzo intercetto (Brooks) in un tempo. Il derby texano è di Houston: 20-14.
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