Sono già bravi di loro i Colts da non aver bisogno che un'altra scadente prova di Minnesota li trasformi in fenomeni. A Zimmer è bastato e avanzato quanto visto la settimana scorsa contro i Broncos: non chiede l'obbligo di vincere ai suoi il coach di Minnesota, ma neanche vuole tollerare che gli altri vincano per responsabilità avversarie. I controlli iniziali di Wonnum e Breeland su Mack e Pascal sono già ad un livello superiore di attenzione, Boyd invece passa i limiti della regolarità su Ehlinger, nelle 30-Vikings con Hines - Blake Lynch ok nel precludergli l'ultimo strappo di un 3rd e 2 - per il 3-0 Indy di Blankenship al piede (47 yards). Cousins non rende, ma a Minnesota non dispiace di starsene lì dietro ad antenne dritte su Ehlinger, il cui esterno corto rimpalla tra Breeland e Campbell e spiove tra le mani di Dye, in marcia dalle 33 al touchdown protetto dal blocco di Mackensie Alexander (7-0 Vikings). Pascal taglia dentro per l'ipoteca di un 2nd e 1 e un contatto irregolare di Wonnum - su Hines - apre le 20 e poco oltre ai Colts, di nuovo perciò a bersaglio di field-goal con Pineiro (6-7). Minnesota va all'arrembaggio di ritorno anche con Smith-Marsette, seguito di slancio da Ham e, rabbonito quindi da Willis appena dopo un arretratissimo sack di Paye a Cousins, Abdullah. Field-goal proibitivo per il +4 Vikings, mandato out infatti da Greg Joseph: Minnesota, però, che deve pensare già ad occuparsi della guardia a Pittman e (3rd e 4) Wilkins, intercetta a Ehlinger un altro pass azzardato che, agguantato e perso da Scott, viene trattenuto in via definitiva da Dorn. Andrew Brown e Muhammad, però, sackano Cousins, in spogliatoio di lì a poco per Browning, assieme al quale esplode Beebe - 47 yards in due down per le 31-Colts e, dalle 49, regola la mira del suo secondo field-goal Joseph (10-7 Vikings). Di là Reich opta per Eason, lungo da Pittman per 28 yards, ma Surratt e Dantzler non si piegano a LeMay e DeMichael Harris: Pineiro per il 9-10 da metacampo, gli estremi del campo risparmiano un fumble a Deon Jackson (contro Tye Smith), ma Minnesota si rammarica di più per un holding offensivo di Cabral che deprezza la combinazione da 23 yards tra Mond e Smith-Marsette e, a ruota, paga salata l'interferenza di Mabin alla ricezione di Strachan. Eason fa da sè su un 3rd e 1 e si serve di Jordan Thomas e - 3rd e 2 - Patmon per regalare a Indy una distanza abbordabile (28 yards) tra Pineiro e i pali: 12-10 Colts.
Fabrizio Mancini
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