L'orchestra di Pittsburgh sotto la direzione di Ben Roethlisberger nell'amichevole del debutto casalingo degli Steelers e l'emozione mette fretta evidente a Okafor, sanzionato di falsa partenza ancor prima dello snap iniziale. Barnes lo emula di là, arretrando di 5 yards il punt di Jack Fox che, comunque, manda i Lions a difendere in redzone avversaria: Roethlisberger, perciò, lunghissimo da James Washington su un 3rd e 3 ripetuto poi esterno da Smith-Schuster, quindi centrale in endzone per Freiermuth contro Walker (3rd e 7, 7-0). A Najee Harris, che sguscia largo per 46 yards dalle sue 42, basta saltare Tavai perchè, effetto-domino, almeno altri tre Lions vadano fuori gioco: Roethlisberger con un'altro missile dalle 8 esalta le mani di ferro di Freiermuth, che qui precede Reeves-Maybin (14-0 Pittsburgh). Detroit praticamente non esercita, penalizzata da una doppia falsa partenza consecutiva di Fells e Rudolph sembra Roethlisberger quando smarca esterno Ebron (3rd e 4): Boswell segna al piede il 17-0 dalle 35, mentre se tra i Lions Fells ne fa una buona - 3rd e 10 ok da Boyle -, Perriman e Bryant si appendono alla coscienza 42 yards di difetto tra interferenze offensive e facemask. Rudolph, allora, aggiunge profondità di braccio (27 yards su Ebron) agli spunti secchi, ma non stordenti, di McFarland, c'è Smith-Schuster per le responsabilità in presa di un 4th e 1 esteso fin nelle 30 ospiti e ancora Boswell con il field-goal che anticipa l'intervallo (20-0 Steelers). Alla ripresa Sexton riporta per quasi mezzo campo il punt conclusivo dell'ennesimo drive-Lions viziato da una falsa partenza (di Kraemer), Rudolph varca con Ebron un 3rd e 3 di misura e Barnes, col pensiero dell'attacco aggressivo a McCloud, comunque in porto, manca probabilmente un'occasione di intercetto su Rudolph (3rd e 4 altezza 5). Altri tre punti per Pittsburgh - field-goal Boswell dalle 24 -, una sveglia che finalmente Dan Campbell sente chiara e forte: il coach dei Lions imbrocca gli innesti di Blough (due run da 26 yards, perdoniamogli il sack di Marcus Allen) e Igwebuike, di plurima spinta muscolare anche lui e a touchdown dalle 7 sui blocchi di Skipper, Evan Brown e Ratley. Lunga nell'angolo della endzone - da Kennedy - la conversione (6-23), Dwayne Haskins si adatta e corre via da un 3rd e 5, mentre il controblocco di Cody White su Price apre a McCloud 30 yards di pista per le 16-Lions. Il sack di Barnes sentenzia un vitale 4 su 4 di Boswell al calcio, perchè è proprio ora, sul 30-6 Steelers, nonostante un altro paio di flag (Skipper e Nelson), che Detroit trova un distributore aperto per immette carburante nei turbo di Reynolds e Tom Kennedy: non è indifferente l'aiuto falloso di Shakur Brown su un 3rd e 6, ma l'esterno stretto in endzone su McKinley è tutta pregiata farina del sacco di David Blough. Come la tempestività di Allison nel sottrarre a tutti l'onside-kick di Bullock, che Blough e Kennedy tirano avanti - 4th e 2 - fin nelle 5 giallonere per la run del -6 di Reynolds. Decide lo strappo da 19 yards Haskins-Trey Edmunds: appena dentro la sua metacampo, con il cronometro in marcia inarrestabile, Samuels deve solo evitare fumble. 26-20 Steelers.
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