Ritenendo la preseason NFL inattendibile almeno per il 70-80%, ma volendo comunque ragionare sui suoi numeri, considerereste dato potenzialmente confermabile anche nel medio-lungo periodo della regular-season più lo score attuale di Denver (2 vittorie su 2 con 63 punti segnati), i soli 9 concessi dalla difesa a dei pur disarmatissimi Vikings e Seahawks o nessuno dei due? Pensateci pure, mentre il sottoscritto si inoltra nel racconto di un'altra W devastante dei Broncos, saltati da Penny su un 3rd e 3 per le proprie 38, ma irrimediabilmente allontanati dai loro possedimenti da un facemask di Wood-Anderson. Ma quando Ursua riceve 12 yards di un 2nd e 25 convince evidentemente del miracolo McGough, fuori di tasca sulle sue 35 per un pass profondo che Simmons invece intercetta per lo scambio dei reparti e l'ottimo centrale da 4th down Bridgewater-Jeudy per le 5-Seahawks. L'Adams meno noto di Seattle, Myles, a questo punto, si guadagna la sua notorietà intralciando la run di Javonte Williams, dalle 2 allora Bridhewater stringe in endzone su Hamler il 7-0 Broncos, mentre Chubb sacka a mezzo down dallo scrimmage McGough, già obbligato a retrocedere da un'altra flag contro Wood-Anderson. Denver scala nelle 25-Seahawks con Freeman e (4th e 1) Bridgewater, preciso da Saubert nell'angolo pre-endzone, tutto elegantemente apparecchiato per l'entrata-touchdown di Javonte Williams (14-0): Dallas, già senza vie di mezzo, si butta giù in picchiata da ritorno-kick, ma non serve a granchè se McGough, su un 4th e 4, prende da Cooper, per la ricopertura di DeShawn Williams, un sack-fumble che Seattle, con Green, tenta invano di addebitare a Lock, giù sull’erba sì, ma senza cedere il possesso. McGough può ritemprarsi per le 39 yards portate a spasso per il campo con Fuller (3rd e 4), Cody Thompson e Collins, ma DeShawn Williams lo intercetta basso - e due - nelle 30 di Denver e Lock rovescia il fronte con Spencer (3rd e 6 da 19 yards), Freeman e un offside di Alton Robinson. Field-goal McManus dalle 39 giusto in tempo per gli spogliatoi, dove Fangio concerta un drive di rientro che quasi esclude del tutto il quarterback a vantaggio delle scorribande di Spencer - ritorno da 29 yards con flag a favore -, Freeman (3rd e 1) e Crockett. Ancora McManus al piede dalle 52 (20-0 Broncos), di là Collins e Dallas restano i pochi fruibili da Carroll per il tramite del subentrato Mannion, cui Cooper mura però un 2nd e 10 esterno (Myers al calcio dalle 40). Singhiozza anche Dallas (4th e 5 da 2 yards soltanto), Broncos al contrario di una implacabilità costante con Freeman e, 3rd e 3 da oltre 30, Seth Williams: Lock incespica su uno snap altezza proprie 6, recuperando comunque l'ovale che McManus spara tra i pali dalle 33. A Wood-Anderson mancava l'holding per completare un disonorevole tris di penalità, Randall non vuole sfigurare e blocca scorretto su un punt che Fuller neanche ritorna e Curtis Robinson non sconta neanche mezza yarda sul 4th e 1 dalle 25-Seahawks a Josh Johnson. Fino alla endzone è poco più di una escursione turistica per Denver: Rypien fa da guida a Crockett e, 2nd e 7 esterno dalle 11 per il touchdown al salto su Sunderland, Shaun Beyer. 30-3 Broncos.
Fabrizio Mancini
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