Contemporaneità di orario rispetto a Falcons-Titans e Lions-Bills, non fosse che a Glendale le 7 della sera arrivano tre ore dopo: Cardinals-Cowboys è, perciò, posticipo esclusivo di una serata inaugurata dal fumble di Maxx Williams, schiacciato tra Parsons e Neal (ricopre il secondo) e rilanciato da Pollard, con Gilbert ok esterno di 4th e 10 da Gallup e reattivo nel recupero (altro 4th down, e 3 stavolta: quando gli esperimenti tattici prevalgono sulle scelte logiche) di uno snap atterrato sull'erba come un biplano senza carburante e mandato centrale più dalle parti di Marco Wilson (intercetto non trattenuto da Marco Wilson) che da quelle di Malik Turner. Per Arizona un ripido 3rd e 16 - due false partenze di Hudson e Humpries - al quale un holding di Kelvin Joseph regala le 4 yards di chiusura che mancano alla corsa di Edmonds, bene pure da ricevitore su un 3rd e 1 che McCoy lavora largo prima di cadere sul sack di Armstrong. Prater trova i pali dalle 33, Dowdle va liscio su un 3rd corto e Cedrick Wilson è sontuoso quando raccoglie da Gilbert, su Worley, un 3rd e 4 da 34 yards. Solo le 18-Cardinals la mèta finale dei Cowboys (Malik Turner) e Niswander – un disastro contro gli Steelers nell’Hall of Fame Game - segna al piede dalle 36 il 3 pari, mentre Armstrong sacka ancora McCoy e Carter lo segue su un 2nd e 9 lontano altrettante yards dallo scrimmage. Worley è ora su Dowdle che, al contatto, lascia l'ovale alla cattura di Dimukeje: Streveler, allora, buca centralmente i Cowboys per 23 yards (3rd e 3) e Eno Benjamin li passa esternamente alla linea dalle 6 (10-3 Arizona). Malik Turner/Dowdle (3rd e 7 e 4th e 1 in serie) insistono e Niswander può calciare il 6-10 prima dell'avvento di un intervallo che, anche tra i Cardinals, riporta sul campo protagonisti già visti: Streveler, Eno Benjamin e, al calcio, Matt Prater dalle 28 per il 13-6. Rush forza 32 yards su Reggie Davis e trova da solo le 18 avversarie per il 3 su 3 di Niswander ai field-goal (9-13): DiNucci ne prende il posto dopo il sack di Hamilton a Streveler, allunga a 10 e una flag contro Terrance Smith per poi scattare a sua volta – 3rd e 6 – per le 10-Cardinals e smarcare in endzone il suo Smith, Brandon (16-13 Dallas). Kingsbury si appella all’altro Smith dei Cardinals, Ito, e (2nd e 15) Dortch che poi, 4th e 12, accolla ad Arizona una flag per falsa partenza ben più preferibile alla rischiosa prova del down relativo: 5 yards in più o in meno non cambiano la vita di Prater, che fa 16-16 quasi da centrocampo, Weaver complica la combinazione DiNucci-Mitchell e Terrance Smith quasi intercetta in tuffo quella stessa palla che torna da Streveler, giù di corsa per 21 yards e con Fester e Ward nelle 36 di Dallas, ridotte a 31 dal giallo per Bohanna. Sforzo minimo finale, ancora di Fester, e field-goal da W per Prater dalle 48. Cardinals 19 Cowboys 16.
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