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NFL WEEK 1 - Jaguars 26 Panthers 10

  • Fabrizio Mancini
  • 10 set
  • Tempo di lettura: 2 min

Tanti bassi e solo bassi negli ultimi anni di Jaguars e Panthers: di difficlle pronosticabilità, perciò, una prima stagionale tra due squadre del genere, con Jacksonville che si aggrappa almeno al fattore campo - e, valutazioni astratte a parte, al miglior talento generale di un organico migliore - per graffiare, pur tra troppe penalità offensive susseguenti, fin dal kick-return di Bigsby, con Dyami Brown (4th e 1 da snap diretto) e il duo Hunter/Strange, colpendo alla fine da vicino per il tramite del piede di Little (3-0 Jaguars). Carolina, così, prende coraggio con Hubbard/McMillan, prima di optare a sua volta per il field-goal di Fitzgerald (3-3), mentre Mike Jackson aggredisce senza intercettare un corto esterno di Lawrence, intercetto che arriva di là, quando l'anticipo di Murray accomoda un 2nd down di Bryce Young dalle proprie 25 tra i guanti di Oluokun: Lawrence, più avanti, arresta un proprio mezzo scramble laterale infilando da Long, in linea d'aria, l'angolo più vicino della endzone dei Panthers (10-3 Jags), poi Etienne si lancia in solitaria lungo 3/4 di EverBank Stadium, lasciando a Brian Thomas i punti di una reverse-run (17-3 Jacksonville), con Oluokun ancora iper-reattivo nel contrasto frontale da fumble che spossessa Young per il recupero di Jourdan Lewis. A troppo poco dell'intervallo, Lawrence prova comunque ad indirizzare Thomas/Brown sulla strada dei punti pieni, accontentandosi pure, comunque, del field-goal di Little (20-3 Jaguars): per McMillan, invece, il più credibile in maglia-Panthers, c'è necessità assoluta di touchdown, tanto che Carolina allunga il drive fino ad un 4th down altezza ultime 5 sparato però da Young tra la gente del pubblico, con un fantastico intercetto monomano di Horn ad aggravare due flag offensive - Dyami Brown/Mekhari - fischiate ai Jags. Ecco, tuttavia, Tyson Campbell, nella sua endzone, smanacciare via dalla presa di McMillan un nuovo pass da 4th down, Lawrence ripassa allora da Dyami Brown/Strange per il calcio a segno di Little (23-3 Jaguars), mentre nel deserto offensivo di Carolina continuano a distinguersi McMillan e - catch and run a scartare il tackle basso di Oluokun - Hubbard (10-23): il tempo residuo Jacksonville lo spende sguinzagliando in giro Etienne (field-goal ok di Little, 26-10 Jags) e, a 44 secondi dalla fine, intercettando con Jourdan Lewis un drop di Dowdle. Vincono i Jaguars.

 
 
 

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