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NFL 2025 WEEK 8 - Saints 3 Buccaneers 23

  • Fabrizio Mancini
  • 3 ore fa
  • Tempo di lettura: 2 min

Consideriamoli pure i valori assoluti dei Lions, ma storta ugualmente la giornata vissuta dai Tampa Bay Buccaneers la scorsa settimana a Detroit: una giornata da rimuovere immediatamente in questa nuova trasferta consecutiva di New Orleans, dove Tampa si appropria subito di una palla altrui, affossando da dietro - con Anthony Nelson - Rattler, ma si infogna di rigiocata nella flag di una falsa partenza di Wirfs. Non declinasse out l'ovale di un contatto Demario Davis-Tucker, in realtà, un turnover lo rischierebbero pure i Bucs, con il medesimo Tucker che prima si riscatta, occupando i bastioni dell'ultima yarda assieme a Mayfield-Egbuka, poi lì si inchioda, stoppato all'assalto dell'ultimo 4th e goal dal duo dei Saints Shepard/Rumph: è dunque, ancora, Nelson a provvedere a pronta riparazione, intercettando-riportando in endzone uno sciagurato passing corto di Rattler (7-0 Buccaneers) mentre, più avanti, un contatto con Dean origina il drop di Shaheed per la ricopertura ospite di Winfield e l'immediato ribaltamento della situazione all'atto del sack-fumble - più controrecupero - di Chase Young. Un rischio identico, ma qui scampato, lo corre anche Kamara, affrontato sulle 30 di Tampa da McCollum/David: Grupe può, perciò, accorciare il distacco sul 3-7 al piede, senza evitare tuttavia ai suoi una splendida volata di Rachaad White, con Tez Johnson incrollabile in presa, seppur durissimamente maltrattato, blindside, da Alontae Taylor poi, quasi calpestando Reid, Tucker cala giù bene in touchdown, ancora dalla minima e sempre da 4th e goal (14-3 Bucs). Mayfield, intanto, pensa ad Otton per il varco della metacampo-Saints, ma complica tutto un holding di Bredeson, field-goal di McLaughlin, comunque a segno dalle 55, compreso (17-3 Tampa), con Winfield a privare Olave di un possesso non ancora formalizzato, appena 30 secondi dopo essere stato respinto nella ripresa dell'ennesimo fumble del match - Shaheed, vs McCollum - da un review di rettifica. Riecco allora in azione Tez Johnson, al semiraddoppio di un 3rd e 8 convertito in punti dal colpo al calcio di McLaughlin (20-3 Buccaneers): il Johnson di NO, Juwan, invece, cercato da Shouhgh, dentro da un pò per Rattler, manca l'aggancio di un 4th e 2, con Tucker ad esaurire quante più yards possibili nell'idea del nuovo field-goal, quello conclusivo, di McLaughlin. 23-3 Bucs.

 
 
 

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