NFL 2025 WEEK 7 - Titans 13 Patriots 31
- Fabrizio Mancini
- 16 ore fa
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Molto lontani i tempi delle belle parole sulla Tennessee dell'ex Vrabel, oggi di ritorno a Nashville al timone dei New England Patriots: a proposito di allenatori, i Titans ne testano uno nuovo, ma già facente parte dello staff, Mike McCoy, al posto dell'esonerato Bryce Callahan. Eppure Ward parte bene, svariando motivato su Helm/Ayomanor, con Slye a stabilire il primo vantaggio-Titans della partita, al piede (3-0), insidiato da NE soprattutto via Stevenson, per un computo finale identico, impattato dal field-goal del 3-3 di Borregales. Il gran tuffo a seguire di Dike è l'indice di conferma di una Tennessee in cerca di compiacimenti, largamente legittimi quando Ward scavalla 38 yards di Nissan Stadium sorprendendo Woodson/Marcus Jones fuori posizione rispetto all'incrocio in endzone con lo stesso Dike (10-3 Titans): Stevenson procede comunque a tutta forza e anche Maye dà prova di occhio nella mira millimetrica dei due esterni, dalle 31 al fondo del touchdown, disegnati per le mani di Hollins e (10-10) Austin Hooper. Non meno fervida, di là una catch and run in mischia di Van Jefferson, pur se una falsa partenza di Cushenberry obbliga Tennessee a riprovarci al calcio (Slye da metacampo, 13-10 Titans) e, conseguentemente, a subìre il sorpasso del 17-13 Patriots sul capolavoro di autogestione corporea che Boutte presenta al pubblico, agguantando frontalmente un centrale a scendere di Maye, in ascesa ulteriore di rientro dall'intervallo, con Diggs/Hollins in fila, corto quanto serve su Douglas - 4th e 1 - e organizzatore dell'handoff fulmineo appoggiato a Stevenson per lo scatto-touchdown di Stevenson, intuito ma vanamente rincorso da McCreary (24-13 NE). Ward, cui basta la sagoma di Chaisson per fargli perdere la presa su una palla da amministrare, ne risente e, con lui, tutta Tennessee: proprio l'ex Jaguars raccoglie e riporta nella limitrofa endzone il 31-13 Pats, Spears arriva a poco dall'uscita di un 4th e 14 e, nonostante la sollecitudine di Pollard/Jefferson, Ward picchia duro contro l'intercetto basso di Marcus Jones. Vincono i Patriots.


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