NFL 2025 WEEK 6 - Jaguars 12 Seahawks 20
- Fabrizio Mancini
- 1 giorno fa
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Giocano davvero un bel football Jaguars e Seahawks: Jacksonville, in più, quest'anno, sta aggiungendo all'estetica il supplemento di un bel cumulo di concretezza, altrimenti 49ers e Chiefs, in questo sport, non è che puoi batterli tutti i giorni. E anche oggi, all'EverBank, Trevor Lawrence intende seguire la provvida corrente solita, il flusso benefico che porta qui prima Dyami Brown/Mundt fuori da un 1st e 15 da holding di Hunter Long, poi due suoi esterni identici tra le mani accoglienti di Brian Thomas, il secondo - non seguito difensivamente da Griffin - accudito fino alla endzone dal ricevitore di casa: è 6-0 Jaguars, visto l'errore di Little all'extrapoint - deviazione decisiva di Pili? -, con Darnold ad impegnare Njigba in un altrettanto doppio investimento di risposta (field-goal risolutivo di Myers, 3-6) e il successivo subentro di un sack congiunto Nwosu/Leonard Williams, a Trevor Lawrence, la riproposizione, dalle 39-Seahawks, di un unico, nuovo ricongiugnimento Darnold-Njigba, questo però direttamente a mèta (10-6 Seattle). Proprio Trevor Lawrence, intanto, ritransitando da Brian Thomas, trova modo di avvisare, lungo il cammino, anche Parker Washington (ok di 3rd e 4, anche con il plus salutare del roughing di Leonard Williams), prima di concedere a Dyami Brown una reverse - 4th e 1 - di approccio alla redzone avversaria, che il field-goal susseguente di Little sciupa out: Myers, invece, nella pratica riepilogativa della medesima specialità, rifonde in punti, trovando i pali da oltre centrocampo (13-6 Seahawks), i proventi di una incursione di Charbonnet, molto ben prolungata, di rientro dall'intervallo, da Kenneth Walker, mentre Darnold, rinfocolato Njigba, delinea da Kupp l'esemplare traiettoria-touchdown ad uscire del 20-6 Seattle. Per Trevor Lawrence, invece, impetuoso il risveglio da un sack retroscrimmage di Drake Thomas, con LeQuint Allen ad imbracciargli, di là di un 4th e 5, una gran palla trasversale extratasca, il raddoppio in proprio di un secondo down da dentro-fuori (e 2) e un frontale altezza 26 meno inattaccabile, eppur malamente mancato da Jobe nell'anticipo di diniego al touchdown in presa di Patrick (12-20, il duo Ernest Jones/Mafe respinge lo sprint di conversione di Tuten). Tutto sommato, comunque, uno score di risultanza ancora rimediabile se soltanto, a 3 minuti esatti dal termine, il Lawrence di Seattle, DeMarcus, non chiedesse alleanza a Nwosu per sackare il cognonimo Trevor. Vincono i Seahawks.
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