NFL 2025 WEEK 6 - Falcons 24 Bills 14
- Fabrizio Mancini
- 3 giorni fa
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Riflettori interni al Mercedes Benz di Atlanta per Falcons-Bills, il primo - orologio alla mano - posticipo del lunedì di Week 6 NFL: subito una svolta mancata di partita, con l'offside di Rousseau a disconoscere la ricopertura-fumble di Buffalo - Benford - dopo una persa da contrasto Dorian Williams-Bijan Robinson e Allgeier, sospinto da un doppio contatto Penix-London da 33 yards complessive, giù esterno, contro Rapp, destinazione-endzone, 'bloccato' ermeticamente da Bergeron/Lindstrom (7-0 Falcons). Festeggiamenti a tempo, però, per Atlanta, se Palmer agguanta sul soffitto la stoccata da mezzo campo di lunghezza, altrettanto immediata alla ripresa, di Josh Allen che poi, fregandosene dell'holding di Shavers, silura in touchdown da Knox pure un secondo siluro, questo rasoerba (7-7): Shakir, invece, smascherato da un challenge-Falcons, non trattiene del tutto il possesso di un successivo 3rd down altrimenti quasi raddoppiato, mentre Robinson/London hanno più occasioni per disgregare un 1st e 15 da falsa partenza di Pitts, riproponendosi a ruota fino all'assistenza finale di Penix, accontentata a punti pieni dallo stesso London (14-7 Atlanta). Da qui in avanti, Falcons irreprensibili anche dietro, a partire da un sack tumultuoso di Alford ad Allen, dal quale è ancora Bijan Robinson a manifestarsi come oggetto irraggiungibile, dal livello di partenza delle proprie 19, all'opposto traguardo della endzone dei Bills (21-7 Atlanta): a catena ecco, quindi, un fumble out da tackle Elliss-Allen e - 3rd e 2 - Pitts, finalmente, spalla paritetica di London, nonostante Taron Johnson pressi, su un 4th e 3 azzardato da Penix, il drop in tuffo di Casey Washington, sia recuperato in chiusura di secondo quarto dall'intercetto di Alford che mantenuto tra i plus fondamentali di Buffalo dallo stop in extremis alla marcia trionfale di London, decentrata a due passi dalla mèta da Rapp, a cronometro già azzerato. Giocata di cui i Bills faranno saggia virtù alla ripresa: il tuffo di Shakir disargina in discesa profonda Cook e - dinamica di progressione identica, ad eccezione dell'esito, a quella del fallito touchdown di London appena descritto -, Ray Davis (14-21), anche se Allen manda via, oltre Onyemata ma lontano da Ty Johnson, una smistata da 4th e 2 eccessivamente temeraria in un importante passaggio di sviluppo della contesa. Non stupisce, perciò, che ora, per Buffalo, frenare Bijan Robinson, se interrompi in tal modo un trend da non sconvolgere, può tornare a rappresentare un problema, nonostante l'errore al piede di Romo - respinge Rousseau -, un intercetto a Penix toppato senza colpe marchiane da Cam Lewis e, nell'emergenza di una falsa partenza di Wilkinson, il ritorno di fiamma, al fianco del mai fermo Robinson, di Allgeier: Romo, stavolta, può segnare - e lo segna - il field-goal del 24-14 Falcons, ma chi dice davvero basta è Malone, intercettando Allen a 41 secondi dal termine. Vince Atlanta.
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