NFL 2025 WEEK 4 - Dolphins 27 Jets 21

Facile forse, ma quanto potrebbe esserlo davvero battere - in casa - i New York Jets, sempre sconfitti finora, se anche i Miami Dolphins, loro avversari odierni, vantano la stessa, scadente media di classifica? Tagovailoa cerca di farsi trascinate dal promettente kickoff-return di Malik Washington, con Waller - chi si rivede - e Tyreek Hill a supporto, ma per andare a segno serve il calcio da quasi centrocampo di Patterson (3-0 Dolphins). Parimenti fiammante la partenza di NY, fin dalla riportata di Isaiah Davis: quando, però, Jack Jones caccia via dalle mani di Braelon Allen una palla-fumble raccolta da Fitzpatrick all'imbocco delle 5 di Miami, Tagovailoa - che rischia a sua volta una perdita di possesso, recuperato da Gordon - sfrena Tyreek Hill/Waddle e manda a discendere in endzone un 4th e goal abbrancato, una volta messa fuori gioco la copertura di Stephens, da Waller (10-0 Dolphins). Il sommergibile dei Jets, comunque, procede sempre a periscopio diritto, spinto all'attacco dal coraggio di Breece Hall/Braelon Allen, eppure un nuovo, insormontabile ostacolo, Miami lo innalza qui nella cinturata-fumble di Dodson a Fields (ricopre Jaelan Phillips), con un rallentante holding corrispettivo, fischiato a Borom, rimediando al quale Garrett Wilson rattoppa un 3rd e 7 da falsa partenza di Lazard per il field-goal dalla lunghissima delle 58 yards di Nick Folk (3-10). Stavolta, poi, l'immancabile fumble di turno, a NY tocca incontrarlo subito: Trader smonta/ricopre, infatti, il ritorno di Isaiah Williams ed è sul contatto successivo di Malachi Moore che salta irrimediabilmente il ginocchio di Tyreek Hill - stagione finita -, con Achane giù sulle 9-Jets e Tagovailoa, uscito largo sulla linea dello snap, ancora in touchdown, di 2nd e 6, riazionando Waller (17-3 Dolphins). Di là Fields, senza preavviso, si invola d'improvviso da un lato all'altro dell'HardRock Stadium, danzante tra avversari fin troppo stupefatti e il doppio blocco di Ruckert (10-17), con una molesta coppia di flag biancoverdi - Gardner/Maugoa - ad accendere lo scatto in endzone, contrato tardi da Adams, di Achane (24-10 Dolphins): per riunire le forze residue di NY, ecco allora Garrett Wilson avvicendarsi a Malik Taylor (field-goal ok di Folk, 13-24), ma non si affloscia la dominanza del rushing senza tregua di Achane, indirettamente indenne perfino ad un tackle-fumble di Quinnen Williams (ricopre Paul). Nei pali il controcalcio di Miami (Patterson dalle 36, 27-13 Miami) e ad accarezzare la redzone di casa l'offensiva sempre imtrepida dei Jets che, condotta da Isaiah Davis/Ruckert, Fields - raggiungendo splendidamente Garrett Wilson, altezza 23, nell'angolo più lontano della endzone - porta a sbocciatura da punti pieni, sprint di conversione individuale compreso. 27-21 Dolphins.