NFL 2025 WEEK 3 - 49ers 16 Cardinals 15
- Fabrizio Mancini
- 25 set
- Tempo di lettura: 2 min
Chissà in quanti - io no - avrebbero pensato, tra i numeri di San Francisco 49ers e Arizona Cardinals, ad una condivisa doppia W di partenza stagionale, celebrativa di questo scontro divisionale al Levi's: alterno l'inizio ospite, con flag di arretramento (Beachum) mescolate ai profitti di Conner (4th e 1) e McBride, da cui un relativo colpo difficile al piede - dalle 57 - calciato out da Ryland, oltre al drammatico infortunio al ginocchio di Nick Bosa che, con Winters, aveva promosso l'assalto di un fumble, salvato viceversa, per Arizona, da Froholdt. Di là Sweat strattona Mac Jones fino all'affossamento, così da riportare dentro - assieme ad un mordace Becton - Kyler Murray, di nuovo ok di 3rd e 4 per il tuffo in presa di McBride: include i pali, stavolta, il field-goal di Ryland (3-0 Cardinals), ma trovano altresì buona rispondenza su Pearsall/Tonges gli inoltri di Mac Jones (3-3 di Pineiro al piede), meglio produttivi, alla resa, degli attacchi ancora temporeggianti di un marcatissimo McCaffrey. Pineiro calcia di nuovo, e bene, dalle 51 (6-3 49ers), proprio quando l'intervallo riapre il campo ad un brutto drop di Marvin Harrison, comunque risarcito da Becton, dalla progressione di McBride e da Murray-Michael Wilson nella conclusione di una impegnativa missione d'attacco sui residui di un 4th down da falsa partenza di Beachum: ok, perciò, il field-goal di Ryland (6-6), con Pearsall ultraimprescindibile per Mac Jones, mentre muore contro la struttura di un granitico Mack Wilson la ricezione da 4th e 1, ad altrettante yards dal touchdown, di McCaffrey. SF compensa detto minus in tempo utile, esultando per l'aggancio allucinante di un nuovo down estremo (Pearsall, of course) e su una finta di handoff di Mac Jones, viceversa mutuata nell'esterno corto incassato in endzone da Juszczyk (13-6 Niners), ma si dimenticandosi pure di Harrison nelle proprie 35, con una susseguente interferenza scorretta - Renardo Green - e la toppa imperfetta di Winters alla copertura larga del 2nd e goal del 13-13 Murray-McBride. L'intercetto-Cardinals (Taylor-Demerson) che ne viene, scomposto quanto efficacissimo, dissolve quindi l'esaltazione derivante da una gran run di Brian Robinson, pur nel sollievo della chance ritrovata - muro di Warner ad un 3rd e 5 avversario -, fino almeno all'holding da safety di Puny (15-13 Arizona), di un contrattacco rossodorato mai davvero sbocciato: SF, infatti, deve sgobbare ancora in trincea, ma l'anticipo volante del rookie Stout, su una palla già nei guanti di Zay Jones, è decisivo più dello slalom di replica di McCaffrey. Un dettaglio poco rilevante per coach Shanahan se di fatto, a far vincere i suoi, sia l'ultimo field-goal di Pineiro: 16-15 49ers.
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