NFL 2025 WEEK 2 - Steelers 17 Seahawks 31
- Fabrizio Mancini
- 16 set
- Tempo di lettura: 2 min
Finali determinanti, in positivo e in negativo, per la definizione dei rispettivi risultati finali, in Week 1, di Steelers e Seahawks: match perciò quantomai interessante soprattutto a fini di miglior comprensione di quella che davvero dovrebbe - e vorrebbe - essere, quest'anno, la vera faccia di due squadre che, all'Acrisure di Pittsburgh, avviano la propria disfida sfoggiando l'intraprendenza ospite di Njigba/Kenneth Walker (3rd e 6), con Darnold a legarsi al millimetro da Horton per il 7-0 Seattle, Rodgers due volte da Freiermuth, anche graziato sul percorso da un holding di Woolen, e Warren spettacolare nel salto di un tackle basso di Griffin. Boswell, quindi dalle 48, infila i pali al piede (3-7), mentre Ramsey intercetta subito Darnold, consegnando allo stesso Warren una metacampo opposta, però, ardualmente penetrabile, se non da un secondo calcio a segno dell'ancora preciso kicker giallonero (6-7). Per Seattle, qui, sono Kupp/Arroyo a uscire ben più visibilmente alla luce, Barner trapassa pure un 4th e 1 ad altezza redzone-Steelers, senza tuttavia sospettare che Myers sappia modificare, di field-goal, il parziale attuale del match (palla sul palo): un successivo sack frontale di Jarran Reed a Rodgers rivitalizza comunque Seattle, prima almeno della altrettanto gran replica di specialità di Payton Wilson, con deviata alta di Kendrick ad un 3rd e 9 di Rodgers quasi rubata da Bryant, la controtoccata di Heyward viceversa intercettata/ritornata da Pittsburgh (Herbig) e un doppio, identico volo in ricezione dell'ex Metcalf tra l'interno delle 15 e la endzone dei Seahawks. Rodgers-Washington fanno conto tondo (a vuoto il tentato sbarramento di Jobe, 14-7 Steelers), ma l'inseguimento smanioso di Kenneth Walker/Kupp sconfina nel centrale in endzone Darnold-Barner (14-14), a premessa di un intercetto di Kendrick distruttivo di una formidabile quanto vana reverse di Warren: Kupp/Kenneth Walker ricominciano dunque a picconare forte (Myers ok al calcio, 17-14 Seattle), ma il demolitore vero delle aspettative di Pittsburgh è, nella diretta ricopertura-touchdown del derivante kick di rigiocata, l'ignoto George Holani (24-14 Seahawks), specie se i richiami di replica di Rodgers per Freiermuth/Metcalf fatturano le scarse rendite di un semplice, insoddisfacente field-goal di Boswell (17-24). Darnold, peraltro, lungo quasi mezzo campo da Njigba, non sbaglia più una mossa da parecchio, altezza 19 Kenneth Walker gli trasla in touchdown pure una assistenza da screen-pass (31-17 Seattle) e Rodgers soffre le pene ultime di un sack (Murphy), frammisto al davvero definitivo intercetto di Bryant. Vincono i Seahawks.
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