NFL 2025 WEEK 2 - Packers 27 Commanders 18

Una vittoria a testa nella prima stagionale, pur se contro avversari di diverso livello, per Packers e Commanders, oggi contro al Lambeau: una Green Bay, dunque, di nuovo sul campo di casa che, già molto bella da vedersi già al debutto, riparte stasera come - a tutta, cioè - e dove si era fermata dopo la strapazzata ai Lions aprendo, con Jordan Love, le carte di un mazzo offensivo senza fondo, estendibile da Wicks a Doubs, con esterno finale dalle 39 per Jayden Reed. Il ricevitore gialloverde, però, si fa male, in più un holding di Becton annulla pure il touchdown e meno liscia va a Love sul susseguente 4th e 3 servito a Matthew Golden, respinto in endzone da Amos: non un problema grave, tuttavia, per GB, se Kraft ritrova presto le chiavi d'ingresso di un nuovo varco da 57 yards per lo stupore colpevole di Sainristil, fermo nella contemplazione del pass stretto di Love ad accontentare Doubs (7-0 Packers), con sack-Commanders di avvertimento successivo Martin/Miller a non riuscito scopo intimidatorio, visto il lucido criterio che Love applica nello spedire Doubs/Kraft, sempre loro, ad arrembare nelle 10 dei Commanders, prima di appoggiarsi a Josh Jacobs nel rushing del 14-0 GB. Di là Jayden Daniels, che i Packers puntano fin dal kickoff a far lanciare quanti più down possibili, non perviene ancora: Noah Brown gli droppa un 3rd e 9, dice meglio a McLaurin, grazie anche al plus iniziale del buon punt-return di McCaffrey, in più Matt Gay trova i pali da centrocampo (3-14), con Samuel a riportarlo al tiro obbligato - fuori, altezza 58 - a ruota di un fallo di Tunsil e di un quasi intercetto volante di McKinney. Con l'intervallo in arrivo, preannunciato da Wicks, poi, anche per McManus incalza l'obbligo di calciare - sul palo -, mentre Daniels-Ertz (3rd e 6) ampliano al rientro un gran ritorno di Samuel, retroattivamente ammorizzato, però, dal supersack di Parsons/Cooper a Daniels: una sciagura, perché Gay manda pure lui sul palo il field-goal di un'altra ricucitura sbagliata, dalla quale Love ricava viceversa una doppia allerta a Musgrave e mette Kraft a rimontare campo una precedente flag-Packers proprio a suo carico. Qui il piede di McManus i pali li indovina (17-3 GB) e sprizzano finalmente energia due affondi di Ertz - da 4th down il primo, a piallare sul paletto del touchdown McKinney il secondo per il 10-17 -, con ottima reverse di Golden e linea-Commanders interdetta dai blocchi avversari all'opposizione del vincente 1st e goal esterno Love-Kraft (24-10 Packers): Jaylin Lane, al contrario, cercato da Daniels, non ha ragione di un 4th e 4 al cospetto di Nixon, laddove - a concretizzare il 27-10 GB (field-goal di McManus dalle 56) -, basta l'apporto minimo-indispensabile di Jacobs, con Daniels qui bravo, pur se sotto attacco, a smarcare McCaffrey, tagliando alfine corto su Samuel al di una di una endline attraversata in tuffo oltre Evan Williams/McKinney, gli stessi Packers infilati centralmente dalla conversione alla mano trasformata ancora dall'ex 49ers. 27-18 GB.