NFL 2025 WEEK 16 - Broncos 20 Jaguars 34

Due inattese prime di Division, l'una contro l'altra nel momento più indicato del campionato, di Broncos e Jaguars e di chi adora il football, neanche se i redattori del calendario avessero potuto immaginarselo prima: l'ospitante Denver si appella inizialmente alla velocità incursoria di McLaughlin, con doppia connessione Nix-Sutton attraverso i limiti di un neoinvaso campo-Jacksoville, varcato sì da Lutz, ma solo mediante un field-goal ribattuto dal palo. Extratasca, invece, Lawrence si ritrova ok con Parker Washington - 3rd e 9 - e, quando Locke lo spinge a terra con fumble, gli arbitri vedono volontarietà violenta - non da sack-fumble di gioco, insomma - nel gesto falloso del safety dei Broncos: contro lo stesso Washington, poi, a presidio della endzone di casa, McMillan si fa beffare disattento sull'esterno-touchdown del 7-0 Jacksonville, mentre Nix cerca in Engram il puntello dal quale far partire un superbo 3rd e 5 altezza 15, allargato su Sutton ben al di fuori della portata nel rinculo di arretramento di Jourdan Lewis (7-7). Strategie di irruzione non dissimili, poi, Denver ne fa perseguire a Mims/Bryant, con Lutz stavolta a segno nei pali (10-7 Broncos) e Etienne imprendibile a mezzo slalom per un'altra apertura a punti pieni che Lawrence concerta a danno difensivo di Locke (riceve Strange, 14-10 Jaguars), eseguendo poi via Meyers un altro paio di schemi di offesa vòlti a chiudere il primo tempo nella concomitanza del field-goal del 17-10 Jacksonville di Cam Little: profittando, però, di due colpi scorretti di Jarrian Jones/Antonio Johnson, il megarun di Harvey travolge due placcaggi-Jags preliminari, servendosi del terzo per lanciarsi assieme alla palla sul paletto d'angolo-endzone (17-17), tra un roughing-Broncos di Roach, invalidante il tackle da fumble-out Elliss-Etienne, una nuova, immarcabile combinazione ospite a vantaggio di un esaltatissimo Parker Washington e l'abbordaggio ai meandri della endzone di Lawrence, in missione convinta dietro un blocco ultracoprente di Cleveland (24-17 Jaguars). Lo stesso Washington che, tempo un altro cambio-down, imperverserà in progressione, infilando la cerniera disunita di Moss/Hufanga: viceversa, non si stringerà abbastanza alla cintura dell'avversario l'abbraccio non proibitivo della run-touchdown di Etienne (31-17 Jags) e mancheranno malamente un incastro-handoff Nix-McLaughlin, scatenando prima Jacksonville all'acquisizione del realtivo possesso invertito relativo - Ogbah -, che Washington again converte con Meyers fin dentro le 10-Broncos: a bersaglio il field-goal ravvicinato di Cam Little (34-17 Jacksonville) e stavolta perfettamente inoltrato il bolide largo da mezzo Empower Nix-Franklin, da cui il 20-34 al piede di Lutz, con illusoria serpentina sullo stretto di Harvey per l'ultimo 4th e 2 utile, sponda-Denver, intercettato da Jarrian Jones.