NFL 2025 WEEK 13 - Titans 3 Jaguars 25
- Fabrizio Mancini
- 5 dic
- Tempo di lettura: 2 min
Vetta di AFC South in ballo, perciò contemporaneità necessaria per la regolarità di Colts-Texans e Titans-Jaguars, anche se Tennessee, consciamente o inconsciamente, pare ormai propensa al tanking, tanto da poter scegliere il numero uno dei rookie anche al prossimo Draft: non inusuale, tuttavia, la buona partenza di Ward e company (sono i finali, piuttosto a fregare sistematicamente i Titans), intendendo per company uno scoppiettante Pollard, con Okonkwo di ultimo sostegno alle medie dell'ex Cowboys e Slye a segnare il 3-0 Tennessee al piede. Di là Lawrence fa invece tuffare, e non semplicemente a fini di estetica, Parker Washington, Meyers produce il resto, incrociando mezzo campo esatto nel rilanciare la cattura di un pass centrale e, occupando identica posizione in endzone, precedendo largamente in presa-bis da touchdown Winston (7-3 Jaguars), con Dike apparentemente promettente di ritorno relativo, ma presto affossato dalle mani invadenti del contatto di Morris, inizialmente non decisive per un fumble, ricoperto da LeQuint Allen dopo la certificazione di un challenge ospite. In rigiocata, anche Patrick para acrobatico quell'ovale che, a seguire, Lawrence rispedisce ancora a punti, e sempre da Meyers, anche qui favorito da una approssimata opera di contenimento di Winston, per poi infilare da solo la strada della conversione (15-3 Jags), mentre Tennessee non interpreta i segni di un sack-fumble di Austin Johnson, sventato da Skoronski, e, pur portando la minaccia di Spears fin sull'uscio della redzone avversa, nemmeno fa a dovere i conti col cronometro di fine primo tempo se, anziché lasciar calciare Slye, Pollard droppa a Ward un'imbeccata extratasca da 4th e 2. Perché, il tempo che serve ai Jaguars per arrivare a medesimo obiettivo, il field-goal ok di Cam Little (18-3 Jags), Lawrence lo sa reperire eccome, altezza 42 opposte, tra Meyers, ultrapresenzialista, e un doppio Strange e, quando riprende a capeggiare il suo attacco, reintrodotto da un roughing da punt di Mike Brown, si avvale di Brian Thomas/Morris per lo sprint-touchdown, dalla breve, di Tuten, placcato al rallentatore da Barton. 25-3 Jaguars, da oggi in testa alla propria Division: finisce così, a livelli di un allenamento, e con un quarto e mezzo di anticipo.


Commenti