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NFL 2025 WEEK 13 - Jets 27 Falcons 24

  • Fabrizio Mancini
  • 5 dic
  • Tempo di lettura: 2 min

Ben (ri)cominciato in Week 12, con il 24-10 di New Orleans, un campionato da - difficilissima - rincorsa-playoff per gli Atlanta Falcons, oggi però, ai primordi di un altro fondamentale match da trasferta, prestamente consigliati dai New York Jets, col gran sack di Clemons a Cousins, di non sentirsi troppo certi di poter vincere anche questa. Attualizza detta allerta, nel contiguo centimetrale della endzone ospite, la ricopertura di Stiggers sull'ovale di mancata presa da punt-return di Agnew: lo scatto in endzone di Breece Hall ne sentenzia la condanna conclusiva (7-0 NY), ma occhio alla debita, ripetuta controbattuta veloce, di Bijan Robinson, che anche Allgeier, altezza più o meno minima, sa concludere a punti, slanciandosi centralmente oltre la copertura, solo laterale di Briggs (7-7), prima di riaffiancare un Bijan Robinson sempre più infermabile di catch and run e addirittura sublime in un ultimo cambio direzionale, destinazione-touchdown, nella prodezza che lascia sulle gambe McDonald/Ja'Sir Taylor (14-7 Atlanta). Tyrod Taylor, però, a proposito di repliche fiammeggianti, incontra da centrocampo, alla mano, Mitchell per l'aggancio di un nuovo, spettacoloso pari (14-14), con Pitts sostanzioso ingredente alternativo nelle monocordi ricette di Cousins che, infatti, pur mai sognandosi di poter fare a meno di Bijan Robinson, deve guardare incolpevolmente uscire dai pali il field-goal di Gonzalez da 50 yards esatte: l'omaggio georgiano, nonostante il challenge-Jets di approvazione ad un 3rd e 1 realmente passato da Breece Hall, reso immediatamente ai suoi benefattori iniziali da Folk, a sua volta out al piede da ancor più distante, e stavolta riscattato, via Mooney, da un meglio calibrato calcio finale, a bersaglio, dello stesso Gonzalez (17-14 Falcons). Ricaricherà comunque i Jets un ritorno a tutto-Metlife circa di Isaiah Williams, appena buono, però, per il quarto field-goal consecutivo in sei minuti (a segno Folk, 17-17) perché denigrato da un drop di pura sufficienza di Metchie a ridosso delle 5 di Atlanta: intanto, eccettuato l'immancabile Bijan Robinson, è qui Allgeier a distendersi libero sullo stesso lato difensivo newyorkese che, assistito sul corto da Cousins, Stills sfrutta fino alla limitrofa endzone, battendo sullo scatto - e finta aggiuntiva - Ja'Sir Taylor/Stephens (24-17 Falcons). Tocca a Lazard, invece, il decisivo asporto in ricezione di un 3rd e 9 - deviato da Bates - dalle grinfie di un probabilissimo intercetto di Deablo, rovesciato così in corsa, nel vero senso della parola, da Breece Hall: il conseguente scramble-touchdown diretto, a spese di Elliss, di Tyrod Taylor riequilibria la sfida sul 24-24, mentre Oliver, forse oscurato da un compagno - Ja'Sir Taylor -, fallisce quell'intercetto a Cousins che, proprio allo scoccare del 60esimo, saranno i Falcons a dover maledire. Quando, cioè, un doppio, tarantolato Mitchell assicurerà al piede di Folk la trasformazione - dalle 56 - che conta: 27-24 Jets.

 
 
 

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