NFL 2025 WEEK 13 - Chargers 31 Raiders 14
- Fabrizio Mancini
- 16 ore fa
- Tempo di lettura: 2 min
Che bel playoff-point a dispisizione dei Chargers: se, difatti, i Chiefs perdono in anticipo a Dallas, al SoFi Stadium di Los Angeles arrivano i Las Vegas Raiders (2-10 in classifica), cui un sack-fumble di Mack/Hand cerca di strappare subito quella palla che Herbert, a seguire, dirotta esternamente - 3rd e 3 - su Keenan Allen: accodandosi al rushing congiunto Vidal/Patterson, è alfine di Quentin Johnston, prendendo a spallate Lonnie Johnson, il decisivo traino a punti del 7-0 L.A. mentre, tramite un facemask di Devin White, riecco Herbert appressare di nuovo Gadsden alla endzone dei Raiders, salvaguardata però nell'angolo da un intercetto di Kelly, subito impattato da Tony Jefferson già ai primordi della realtiva risalita ospite. Non camminano granché, tuttavia, neppure le rigiocate-Chargers di Vidal/Allen: illusorio il 4th e 1 che proprio un abbraccio di White difende su Vidal stesso nel pieno dello scrimmage, con Bech buon intermediario di Jeanty, ad anticipo dell'interferenza di Molden, l'ideale punto di partenza dal quale Geno Smith sbraccia in touchdown, su Bowers, il gran centrale del pari-Raiders a 7. Temporaneo anch'esso, però: Vidal, con un allungo da duecentista (59 yards di getto largo), aspetta giusto lo scadere dell'intervallo per demolire la copertura di Lonnie Johnson, ultima toppa protettiva piazzata da LV, con Geno Smith sackato doppio da Tuipulotu per un 3rd e 5 viceversa triplo - Tre Harris - rigonfiato dallo spostamento laterale che Herbert produce per mirare esterno, in touchdown, da McConkey (21-7 L.A.). Qui tocca allora a Jeanty, stoppato dalla roccia-Tuipulotu, lasciare sull'erba il down di un 4th e 1, ribaltato da Vidal, al minimo dei danni possibili per i Raiders, nel field-goal ok di Dicker (24-7 Chargers), dal quale Geno Smith propone il meglio quotidiano della sua performance, assistito in ripartenza da Thornton/Lockett, ma soprattutto ricompensato appieno attraverso la transazione di una fenomenale agguantata monomano, ai piani bassissimi della endzone, di Bowers (14-24): ora che potrebbe, però, quando cioè Lonnie Johnson manca di millesimi un possibile intercetto, viceversa sventato da Quentin Johnston, LV non trova la strada dell'unico bivio di svolta prospettatogli dal caso, un'eventualità che, di contro, Herbert-Tre Harris - 3rd e 2 - e lo scatto-touchdown di Patterson (31-14 L.A.), spaziato di prepotenza dal blocco di Bozeman, non fanno più ripresentare. Vincono i Chargers.


Commenti