NFL 2025 WEEK 11 - Vikings 17 Bears 19
- Fabrizio Mancini
- 19 nov
- Tempo di lettura: 2 min
Tutte con i loro propri problemi di continuità le squadre della NFC North, Minnesota sicuramente più di tutte le altre tre: più controllato l'equilibrio tra i picchi e i cali, invece, dei Chicago Bears, attualmente non per caso posizionati su un buonissimo 6-3 di classifica, l'esatto opposto dello score corrispettivo dei Vikings. Nahshon Wright, coprendo la visuale di Addison, così costretto ad un drop maldestro, pare iniziar bene, per i suoi, anche la presente partita di Minneapolis, anche McCarthy però scioglie da Jefferson un bel centrale che Aaron Jones avanza fino alle 31 yards originarie del field-goal a segno di Reichard (3-0 Vikings), mentre Caleb Williams-Swift non si incastrano a dovere in un handoff che, facendosi fumble, Chicago riesce a recuperare a ritroso via Odunze, prima di apprestarsi, con Burden/Loveland, sia all'approccio-touchdown di una run di Monangai, diretta in endzone dalla minima (7-0 Bears), sia all'intercetto a McCarthy, tagliato ok da Byard che, di long-return trasversale, annuncia il field-goal del 10-0 ospite di Santos. Un trattamento non sufficiente, evidentemente, per le aspettative di Chicago, nonostante un Jefferson da 3rd e 6 ultratriplicato, precedentemente all'holding di Sewell che sarà un nuovo, straordinario intercetto volante in endzone di Nahshon Wright ad annullare: ecco, perciò, la linea-Bears spingere in gruppo Odunze oltre i confini di un 2nd e 11, con challenge opportuno di Minnesota a validare un incompleto... completato da Smythe e ancora Santos tra i pali avversari per un 13-3 Chicago in fase di rapido riassestamento, tra Caleb Williams giù di scramble e l'aggancio in tuffo di D.J. Moore. Ad allungare un passivo, è sempre il calcio ok di Santos (16-3 Bears), al quale Minnesota confronta, sviluppandola dal sack di Van Ginkel, un mega punt-return di Price ad assaggio prepotente della susseguente run-touchdown di Mason, sfuggente ad un mezzo strattone di Sweat (10-16), con replica avversaria di settore - Swift - non adeguata al field-goal conclusivo, terminato out dalle 45, di Santos. Il favorevole concorso di eventi che, finalmente, ridesta McCarthy, doppiamente preciso nel recapito-palla all'indirizzo di Addison, tra un 4th e 4 e l'imbeccata-touchdown che, stavolta, coglie mal posizionata la difesa di Nahshon Wright (17-16 Minnesota), ma Duvernay ritorna dalla sua, oltre il blocco di Blackwell, 56 yards decisive come il calcio allo scadere, stavolta impeccabile, di Santos: 19-17 Bears.


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